Artissima, la prestigiosa fiera torinese dedicata all’arte contemporanea, si appresta a celebrare la sua trentaduesima edizione, dal 31 ottobre al 2 novembre presso l’Oval.
Un appuntamento imprescindibile che, con il supporto di Intesa Sanpaolo, si configura come piattaforma di dialogo e scoperta per il panorama artistico internazionale, accogliendo 176 gallerie provenienti da 33 nazioni e 5 continenti.
Il direttore artistico Luigi Fassi, al suo quarto anno di guida, sottolinea come il percorso di selezione sia giunto a una fase avanzata, frutto di un intenso lavoro di scouting e di un continuo confronto con collezionisti e partner, elementi cruciali per definire l’identità e la direzione della fiera.
L’edizione 2024 si articola attorno al tema “Manuale operativo per Nave Spaziale Terra”, un concept profondamente radicato nella visione futuristica di Richard Buckminster Fuller.
L’ispirazione deriva dal suo libro del 1969, un’esortazione a riconoscere la nostra condizione di esploratori, di astronauti in viaggio su un pianeta privo di istruzioni dettagliate.
Questo invito alla riflessione si traduce in un’offerta espositiva strutturata in quattro sezioni principali – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces e Editions – arricchite da tre curatoriali dedicate: Present Future, Back to the future e Disegni, ognuna concepita per offrire prospettive uniche e stimolanti.
La curatela di Artissima si impegna costantemente a ricercare gallerie che incarnino l’eccellenza e l’innovazione, un processo di selezione sempre più rigoroso che quest’anno ha portato a privilegiare la qualità e la coerenza con l’identità della fiera.
L’inclusione di 26 gallerie esordienti testimonia la volontà di aprire nuovi orizzonti e di valorizzare talenti emergenti, mentre i 62 progetti monografici offrono l’opportunità di approfondire la conoscenza di artisti di spicco.
La domanda da parte dei collezionisti, sia italiani che internazionali, si concentra sull’originalità, la diversità, la qualità intrinseca e la capacità di sorprendere, un desiderio di esplorazione che si discosta dalla mera conferma di trend consolidati.
La partecipazione di gallerie provenienti dall’Oceania arricchisce ulteriormente la composizione geografica dell’evento, affiancandosi a quelle provenienti dall’Europa settentrionale ed orientale, dall’America del Sud e Centrale.
Una prevalenza di gallerie tedesche, svizzere, austriache, francesi e britanniche conferma la solida presenza europea nel panorama artistico contemporaneo.
L’attenzione alla scoperta di nuovi talenti è sottolineata dalla presenza di 12 gallerie esordienti, un segnale di apertura e innovazione.
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT celebra il suo venticinquesimo anniversario con un budget di 300.
000 euro destinato all’acquisizione di opere d’arte da destinare alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM) e al Castello di Rivoli, un investimento significativo nel patrimonio artistico italiano.
L’impegno continuo della fondazione contribuisce a rafforzare il ruolo di Artissima come motore di sviluppo e promozione dell’arte contemporanea a livello nazionale e internazionale.