Il cuore pulsante dello Storico Carnevale di Ivrea, la vibrante battaglia delle arance e la maestosità dei carri da getto, si evolvono. La Fondazione, custode di questa tradizione secolare, ha recentemente approvato un nuovo regolamento che mira a ridefinire e rafforzare le misure di sicurezza per gli aranceri e a garantire il benessere dei cavalli, veri protagonisti di questa spettacolare manifestazione.Il precedente quadro normativo, pur inteso a preservare l’autenticità del Carnevale, presentava zone d’ombra interpretative e lacune che, nel corso degli anni, hanno generato frizioni, incomprensioni e difficoltà applicative. Le nuove disposizioni, frutto di un’attenta analisi e di un ampio confronto con le rappresentanze dei capocarri e degli aranceri, si pongono l’obiettivo di superare tali criticità, delineando un approccio più trasparente e responsabilizzante.Una pietra miliare del nuovo regolamento è la profonda revisione della figura del conducente. Non si tratta più di una semplice partecipazione, ma di un ruolo attivo e qualificato, caratterizzato da responsabilità precise e requisiti di competenza specifici. Si richiede una formazione adeguata, una conoscenza approfondita delle dinamiche del carro e una capacità di reagire prontamente in situazioni di emergenza.Il ruolo del capocarro assume, a sua volta, un’importanza cruciale. Non è solo il responsabile della squadra, ma anche il garante della sicurezza a bordo. Deve assicurare che tutti i membri del carro rispettino le norme e che le condizioni di lavoro siano sicure e dignitose. La sua leadership si traduce in una gestione attenta e responsabile del gruppo.L’attenzione al benessere animale costituisce un elemento imprescindibile del nuovo regolamento. Si riconosce la centralità dei cavalli nello spettacolo e si definiscono criteri rigorosi per la loro tutela. L’età, lo stato di salute, la documentazione veterinaria e le condizioni di impiego sono soggetti a controlli accurati e a standard elevati, finalizzati a prevenire stress e sofferenze. Si promuove un approccio olistico che tenga conto del benessere fisico, psicologico e sociale degli animali.Il risultato è un regolamento più chiaro, più accessibile e, soprattutto, orientato alla prevenzione dei rischi. Come sottolinea Roberto Anselmo, presidente dell’Associazione Albo Conducenti, l’obiettivo primario è garantire un Carnevale sempre più sicuro e spettacolare, in grado di coniugare tradizione e innovazione, rispetto per le persone e amore per gli animali. Questo nuovo quadro normativo rappresenta un passo avanti significativo verso un futuro del Carnevale di Ivrea ancora più vibrante e responsabile.