CreativAfrica, l’undicesima edizione del festival torinese dedicato alle culture africane, si configura come un crocevia di espressioni artistiche e riflessioni antropologiche dal 5 al 19 giugno. Più che una semplice vetrina, l’evento intende essere un’immersione poliedrica nel panorama culturale del continente, articolandosi in un ricco programma che abbraccia teatro, letteratura, cinema, arti visive e design contemporaneo. Il cuore pulsante dell’iniziativa risiede nel ristorante sociale Jigeenyi, in via Borgo Dora, ma l’eco delle sue proposte si diffonde in luoghi emblematici della città, come il Magazzino sul Po, con la sua suggestiva cornice affacciata sui Murazzi, e il cortile della Lavanderia a Vapore a Collegno, in sinergia con il Festival Interplay.L’edizione 2025, incentrata sul tema “Afrodiscendenze”, ambisce a un’indagine profonda e sensibile, che trascende la mera celebrazione delle origini. Si propone di illuminare le traiettorie complesse e spesso dolorose delle comunità afrodiscendenti, quelle plasmate dal dramma della tratta atlantica e dalle successive ondate migratorie che hanno segnato la storia del continente americano e del mondo. Non si tratta solo di ripercorrere un passato segnato dalla sofferenza, ma di esplorare l’identità resiliente di coloro che si sono ricostruiti a distanza di secoli, portando con sé memorie, tradizioni e una ricchezza culturale inestimabile.Il festival mira a decostruire stereotipi radicati e a contrastare le manifestazioni di razzismo che continuano a colpire le popolazioni afrodiscendenti. Attraverso laboratori creativi, incontri stimolanti, proiezioni cinematografiche e performance musicali, CreativAfrica vuole offrire una piattaforma di dialogo e di scambio, promuovendo una maggiore comprensione e un’apertura verso la diversità. La musica, in particolare, assume un ruolo chiave: non solo come forma di espressione artistica, ma anche come linguaggio universale capace di superare barriere culturali e di creare ponti tra persone di diversa provenienza.Oltre ai concerti, il programma prevede talk con esperti e artisti, aperitivi a tema e attività dedicate al coinvolgimento del pubblico. L’obiettivo ultimo è quello di contribuire a una società più inclusiva e consapevole, in cui il rispetto delle differenze sia non solo un principio, ma una realtà concreta. CreativAfrica si configura, quindi, come un’opportunità irrinunciabile per esplorare le molteplici sfaccettature dell’identità afrodiscendente e per celebrare la forza e la resilienza di una comunità che ha saputo reinventarsi attraverso secoli di storia.
CreativAfrica: Afrodiscendenze, un festival tra arte, cultura e dialogo.
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