Il Castello Pallavicino, custode di secoli di storia, si trasforma in un vibrante palcoscenico per la quarta edizione di Insoliti Sipari, un festival estivo che incarna l’incontro tra l’arte performativa contemporanea e il patrimonio culturale piemontese.
Promosso dall’Associazione Culturale In Quinta ETS e sostenuto dalla Regione Piemonte, l’evento si propone come un laboratorio creativo a cielo aperto, un luogo di dialogo e scoperta per un pubblico variegato.
Quest’anno, Insoliti Sipari estende la sua vocazione inclusiva con un innovativo stage internazionale di danza di mezza estate.
Un’occasione unica per trentacinque giovani talenti provenienti da tutta Italia e dalla Francia, selezionati attraverso un rigoroso processo basato su premi di rilievo nazionale e internazionale, di affinare le proprie tecniche e confrontarsi con professionisti del settore.
Questo nucleo di danzatori emergenti rappresenta il futuro della scena coreutica, e il loro coinvolgimento arricchisce il festival di una dinamica energia creativa.
Il cuore pulsante del festival sono gli spettacoli serali, un cartellone di alta qualità che presenta una miscela eclettica di performance contemporanee.
A partire dal 16 luglio, il pubblico sarà testimone del virtuosismo di MM Contemporary Dance Company, con la sua ricerca innovativa e la sua capacità di trascendere i confini della danza tradizionale.
Seguirà Eko Dance Project, noto per le sue coreografie evocative e la sua profonda connessione con la narrazione corporea.
La rassegna si concluderà con NaturalisLabor, una compagnia rinomata per la sua audace sperimentazione e la sua capacità di fondere danza, teatro e musica in uno spettacolo intenso e coinvolgente, “Le Tango des Malfaiteurs” promette un finale memorabile.
Insoliti Sipari si distingue per la sua capacità di creare un ponte tra le nuove generazioni di artisti e le realtà consolidate del panorama coreutico internazionale.
Il festival non è solo una vetrina di talento, ma anche un motore di sviluppo culturale per il territorio, contribuendo a rafforzare l’identità piemontese attraverso l’arte e la sua capacità di creare connessioni emotive e intellettuali.
Gli appuntamenti, rigorosamente serali alle ore 21:30, si svolgeranno nella suggestiva cornice del Castello Pallavicino, un luogo intriso di storia e bellezza naturale.
L’accesso è libero e aperto a tutti, fino a esaurimento dei 200 posti disponibili.
Si raccomanda la prenotazione per garantire a tutti l’opportunità di vivere questa esperienza unica.
Il festival si propone come un invito a esplorare, scoprire e celebrare la ricchezza dell’arte performativa in un contesto di rara bellezza.