mercoledì 8 Ottobre 2025
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Torino

Jeff Wall: Uno sguardo oltre la realtà, a Torino.

Alle Gallerie d’Italia di Torino si inaugura un evento di respiro internazionale: “Jeff Wall.
Photographs”, una retrospettiva monografica dedicata a uno degli artisti fotografici più influenti e innovativi del nostro tempo.

La mostra, che raccoglie ventisette opere significative, traccia un percorso attraverso l’evoluzione del suo linguaggio visivo dagli anni Ottanta fino al 2023, svelandone il complesso processo creativo alla base delle sue iconiche immagini.
Le fotografie, presentate in formato monumentale, si ergono a testimonianza della loro centralità nel panorama dell’arte contemporanea.
Jeff Wall non si limita a documentare la realtà; egli la ricostruisce attraverso un approccio che sovverte le convenzioni della fotografia tradizionale.
I suoi tempi di posa dilatati, l’uso sapiente della luce artificiale e l’integrazione di tecniche digitali sofisticate trasformano la fotografia in un ibrido tra pittura, cinema e performance.
Ogni immagine è il risultato di un’accurata coreografia di elementi, un’orchestra visiva in cui attori, scenografie e illuminazione si fondono per creare tableaux complessi e suggestivi.
Questo approccio, lungi dall’essere puramente estetico, mira a svelare le narrazioni latenti dietro la superficie della vita quotidiana.

Attraverso la lente di Wall, emergeno le contraddizioni e le complessità del mondo contemporaneo.

Le sue opere affrontano temi cruciali come la precarietà del lavoro, le disuguaglianze sociali, le tensioni razziali, le dinamiche di genere e la persistenza della violenza, anche in forme apparentemente invisibili.

Lungi da fornire risposte definitive, le sue immagini stimolano la riflessione, invitando lo spettatore a interrogarsi sui meccanismi che plasmano la nostra percezione della realtà e ad affrontare le zone d’ombra della nostra società.

La loro apparente enigmaticità è, in realtà, una strategia per aggirare i luoghi comuni e forzare l’osservatore a un’interpretazione più profonda e critica.
La curatela di David Campany, figura di spicco nel panorama della critica d’arte e direzione creativa dell’International Center of Photography di New York, fornisce una chiave di lettura approfondita e stimolante, contestualizzando il lavoro di Wall all’interno di un più ampio discorso culturale e teorico.
Michele Coppola, responsabile Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e direttore generale delle Gallerie d’Italia, sottolinea come l’evento rappresenti un ulteriore passo nel percorso di apertura e dialogo che la banca intende perseguire con la città.

La mostra si inserisce in un progetto museale più ampio, che include le sedi di Milano, Napoli e Vicenza, e testimonia l’impegno di Intesa Sanpaolo nella promozione della cultura come valore condiviso e motore di crescita sociale.

L’imponenza delle opere, amplificata dalle dimensioni monumentali, è pensata per catturare l’attenzione e stimolare una riflessione collettiva sui temi più urgenti del nostro tempo.

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