giovedì 11 Settembre 2025
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Torino

Job Film Days: Cinema, Lavoro e Storie dal Mondo

Job Film Days, il festival torinese dedicato al mondo del lavoro e alla sua rappresentazione cinematografica, si appresta a celebrare la sua sesta edizione con un’ambizione rinnovata e un orizzonte internazionale ampliato.
Dal 30 settembre al 5 ottobre, il Cinema Massimo e altri spazi torinesi si trasformeranno in un crocevia di storie che indagano le sfide, le speranze e le disuguaglianze del lavoro contemporaneo.
La manifestazione, guidata dall’abile direzione di Annalisa Lantermo, si distingue per un programma eccezionalmente ricco, che equilibra la valorizzazione del cinema italiano con un’attenzione privilegiata alle cinematografie europea e globale.

Particolarmente significativa la presenza di opere provenienti dalla Francia (13 film, con un notevole numero di co-produzioni) e dalla Germania (10 film, anch’essi caratterizzati da collaborazioni internazionali), a testimonianza di un dialogo culturale e produttivo che trascende i confini nazionali.

Un elemento di spicco dell’edizione 2024 è l’ospitalità del maestro cinese Wang Bing, figura di riferimento nel cinema documentario mondiale.

La sua presenza sarà l’occasione per una masterclass imperdibile e per la proiezione del suo toccante film *Youth (Spring)*, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.
Quest’anno, inoltre, si inaugura un nuovo concorso, realizzato in sinergia con l’ITCILO (Centro internazionale di formazione professionale dell’OIL), che vedrà competere quattordici cortometraggi provenienti da nazioni classificate a basso e medio reddito secondo la più recente metodologia OCSE/DAC 2024-2025.
Questo focus mira a dare voce e visibilità a realtà spesso marginalizzate nel panorama cinematografico globale, offrendo uno sguardo autentico sulle realtà socio-economiche e lavorative di contesti diversi.
Il festival intende anche affrontare temi cruciali per la società contemporanea, con un focus dedicato al mondo della scuola e al precariato che ne affligge i professionisti.
Questa riflessione si estende, tuttavia, a numerose altre sezioni del programma, testimoniando una volontà di esplorare le molteplici sfaccettature del lavoro nell’era della trasformazione digitale e delle crescenti disuguaglianze.

Un omaggio sentito sarà dedicato al giornalista Paolo Griseri, figura di riferimento nel panorama del giornalismo piemontese, scomparso prematuramente.
L’evento, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, intende celebrare la sua memoria e il suo contributo al giornalismo di qualità.
“Siamo profondamente soddisfatti della ricchezza e della varietà del programma che abbiamo elaborato per questa edizione”, afferma Annalisa Lantermo.

“La selezione di sessanta film, provenienti da ogni angolo del pianeta, ci permette di presentare opere di autori affermati e di nuovi talenti, capaci di offrirci una visione profonda e stimolante sulle paure, le aspirazioni e le difficoltà che segnano il futuro delle nuove generazioni.
Il nostro obiettivo è quello di creare un luogo di incontro e di riflessione, dove il cinema possa essere uno strumento di conoscenza, di sensibilizzazione e di cambiamento.
” La crescita del numero di partner – un dato significativo che sale a sessotto – testimonia l’interesse e la rilevanza del festival, essenziali per la sua realizzazione.

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