cityfood
cityeventi
domenica 16 Novembre 2025

Le Macabre Rock Club trionfa al Glocal Film Festival

La 24esima edizione del Glocal Film Festival, un appuntamento cruciale nel panorama del cinema indipendente italiano, ha incoronato “Le Macabre Rock Club” di Luca Busso come opera vincitrice, sigillando un trionfo che celebra la potenza della narrazione documentaristica e l’importanza della memoria culturale.
La cerimonia di chiusura, vibrante di energia e significato, si è svolta presso il Polo artistico Le Rosine, a testimonianza del forte legame tra il festival e il tessuto creativo torinese.

Il Premio Torèt – Alberto Signetto al Miglior Documentario, un riconoscimento di 2.500 euro, è andato a “Le Macabre Rock Club” all’interno della sezione “Panoramica Doc”.
Il film, un affresco musicale di trent’anni di storia, svela l’epopea di un locale leggendario di Bra, in provincia di Cuneo, gestito dalla famiglia del regista.
Più che una semplice cronaca, il documentario si configura come un viaggio nell’anima di una comunità, un ritratto generazionale che ha visto la nascita e l’evoluzione di innumerevoli artisti e band emergenti.

Il locale, vero e proprio crocevia di talenti, incarna un’epoca e un’attitudine, diventando simbolo di un percorso artistico collettivo.

La sezione dedicata ai documentari in formato breve ha visto trionfare “Bonneville Brothers” di Tommaso Magnano, con il Premio Torèt Doc Short da 500 euro.
La pellicola, presentata in anteprima nazionale, narra l’incredibile avventura di due fratelli di Chivasso nelle desolate lande dello Utah, un’odissea che esplora i temi dell’esplorazione, della resilienza e del legame fraterno.
Una menzione speciale è stata riservata a “La videoteca di Maximilien Dejoie”, un’opera che evoca la magia e il fascino di un luogo carico di storie e ricordi.
“Spazio Piemonte”, la sezione dedicata alla fiction di breve durata prodotta in Piemonte o da crew piemontesi, ha premiato “Conchiglia” di Mario Grigolon, Matilde D’Ottavio, Federica Murolo e Sofia Stoynova con il Premio Torèt – Miglior Cortometraggio (1.500 euro).

Un traguardo significativo per questa prima opera d’animazione prodotta dal Centro sperimentale di cinematografia a conquistare il festival, “Conchiglia” trasporta lo spettatore in un universo onirico, raccontando la storia di Giona, un giovane timido che, attraverso un’immersione simbolica nelle profondità marine, affronta le proprie paure e scopre la bellezza del diverso.
Il festival ha anche conferito il Premio Prospettiva Glocal 2025 a Emilio Scarpa, co-protagonista di “Sulla terra leggeri”, esordio alla regia di Sara Fgaier, un film realizzato con il supporto del TorinoFilmLab e presentato al prestigioso Festival di Locarno.

L’edizione 2024, svoltasi a Torino dall’11 novembre con proiezioni ed eventi presso il Cinema Massimo e in altre sedi, ha presentato un programma ricco e diversificato, composto da 51 film tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, di cui 25 in concorso.
Oltre alle proiezioni competitive, il festival ha dedicato spazio a restauri di opere classiche come “Esterina” e “Reazione a catena (Ecologia del delitto)”, ha ospitato le proiezioni di “Dom” e “Sulla terra leggeri”, e ha reso omaggio a figure chiave del panorama culturale italiano, Gianfranco Barberi e Fredo Valla.

L’edizione si è aperta con la consegna del Premio Bosca – Viaggio in Piemonte a Alberto Barbera, figura di spicco e amico storico del festival.
I direttori artistici Alice Filippi e Alessandro Gaido hanno espresso grande soddisfazione per l’andamento dell’edizione, sottolineando il valore del Glocal Film Festival come vetrina per il talento emergente e la promozione della cultura indipendente.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap