Il Moncalieri Jazz Festival, giunto alla ventottesima edizione, si configura quest’anno come un’esperienza culturale poliedrica e profondamente radicata nel territorio, in programma dal 25 ottobre al 9 novembre.
L’apertura, il 26 ottobre all’Auditorium Rai di Torino, non sarà un semplice concerto, ma un atto inaugurale significativo: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, sotto la direzione di Steven Mercurio, accompagnerà Gianluca Guidi in un tributo a Frank Sinatra, arricchito da eleganti arrangiamenti di Andrea Ravizza e dall’integrazione di una House Band jazz, e accompagnato da un’interpretazione in lingua dei segni, per un’accessibilità totale.
La Notte Nera – Jazz a Corte, il 25 ottobre, precede l’evento principale, trasformando il cuore storico di Moncalieri in un palcoscenico diffuso.
Un’immersione musicale di oltre otto ore, con diciotto concerti animati da più di cento musicisti, offre un caleidoscopio di sonorità, dal funk energico di Funk Off e Fantomatik Orchestra, a formazioni jazz più intimiste.
Questa estesa presenza musicale mira a creare un’atmosfera vibrante e coinvolgente per residenti e visitatori, rendendo la città protagonista di una vera e propria festa diffusa.
Il festival si articola poi in una serie di iniziative territoriali, con la rassegna ‘Aspettando il Festival’, che proietta la musica jazz in luoghi inaspettati: comunità locali, strutture sanitarie, centri di cura.
Il progetto ‘Il jazz che cura’ testimonia l’attenzione del festival verso il benessere e l’uso terapeutico della musica, creando momenti di conforto e stimolazione in contesti delicati.
Particolarmente significativo è il rinnovato impegno verso l’inclusione sociale.
‘Moncalieri Jazz incontra l’Autismo’ esplora il potenziale rigenerativo dell’improvvisazione jazz, attraverso Circle Activities guidate da Albert Hera, promuovendo la comunicazione e l’espressione creativa.
Il progetto ‘Vitamine e Jazz’, in collaborazione con la Fondazione Medicina a Misura di Donna, contribuisce a creare un ambiente positivo e stimolante all’Ospedale Sant’Anna, sottolineando il ruolo della musica nel processo di guarigione.
Il 2 novembre sarà dedicato al Green Jazz Day, un evento che celebra l’armonia tra musica e natura nel suggestivo scenario del Bosco del Re del Parco del Castello Reale di Moncalieri, sito patrimonio dell’UNESCO.
Una giornata all’insegna dello swing, con le lezioni di danza all’aperto a cura della scuola Turin Cats, laboratori creativi per i più piccoli con strumenti musicali realizzati con materiali di recupero, e concerti immersi nella natura.
Quest’iniziativa sottolinea l’impegno del festival nella promozione di uno sviluppo sostenibile, rafforzando la candidatura di Moncalieri a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Le serate principali del festival, dal 6 al 9 novembre, si svolgeranno presso le Fonderie Teatrali Limone, spazi che accolgono l’eccellenza musicale in un contesto stimolante.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale è un elemento centrale dell’edizione 2024, con il Bonus Sostenibile che incentiva l’uso delle navette gratuite messe a disposizione dal festival, premiando un approccio consapevole e rispettoso dell’ambiente.
Il Moncalieri Jazz Festival si conferma dunque non solo un evento musicale di alto livello, ma un vero e proprio laboratorio culturale che promuove l’inclusione, la sostenibilità e il dialogo tra diverse discipline artistiche.