domenica 19 Ottobre 2025
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Torino

Museo Nazionale del Cinema: Viaggio nell’Archeologia del Cinema con Chatrian.

Riapre le porte del Museo Nazionale del Cinema, a Torino, con un’offerta culturale rinnovata e pensata per un coinvolgimento più profondo del pubblico: le “Visite con il Direttore” riprendono il loro corso, offrendo un’immersione esclusiva nel cuore pulsante della collezione museale.

Il secondo appuntamento, in programma giovedì 9 ottobre alle ore 19:00, si concentra sull’esposizione “Archeologia del Cinema”, un viaggio affascinante alle radici della settima arte.

Carlo Chatrian, direttore del Museo, guiderà i partecipanti in un percorso inedito, svelando gli intricati meccanismi che hanno reso possibile la nascita del cinema.

Lungi dall’essere una mera cronologia di invenzioni, la visita si configura come un’esplorazione multidisciplinare, un intreccio di storia della scienza, dell’ingegneria e dell’immaginario collettivo.

L’Archeologia del Cinema non è solo una raccolta di oggetti d’epoca, ma un vero e proprio laboratorio mentale che permette di ricostruire il contesto culturale e scientifico che ha preceduto l’invenzione del cinematografo.

Si tratterà di ammirare lanterne magiche, zootropi, fenachistoscopi e altri dispositivi ottici, testimonianze tangibili di un’epoca in cui l’illusione del movimento era un sogno ardente, un’ossessione creativa.

Questi artefatti, spesso misconosciuti, rivelano l’ingegno e la perseveranza di pionieri che, con mezzi rudimentali, cercavano di catturare e riprodurre la realtà in movimento.

La visita offrirà l’opportunità di scoprire retroscena e aneddoti poco noti, illuminando il percorso che ha portato all’invenzione dei fratelli Lumière e alla nascita del cinema come lo conosciamo oggi.

Sarà possibile apprezzare la Mole Antonelliana in un’atmosfera intima e suggestiva, lontana dalla consueta affluenza di visitatori, creando un’esperienza unica e memorabile.
L’incontro, della durata di novanta minuti, è riservato a un gruppo ristretto di venticinque partecipanti, per garantire un’interazione più diretta e personalizzata.
Il costo di trenta euro include l’ingresso alla sezione dedicata e la visita guidata con il direttore, un’occasione irripetibile per approfondire la conoscenza di un patrimonio culturale di inestimabile valore, riconosciuto a livello mondiale.
Si tratta di un viaggio nel tempo, un’esplorazione delle origini di un’arte che ha cambiato per sempre il modo in cui raccontiamo le storie.

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