Il programma “Oltre la Moda”, un’iniziativa culturale promossa da Monica Poggi e dalla Fondazione Artea, si configura come un percorso di esplorazione approfondita del contributo di due figure emblematiche della fotografia contemporanea: Helmut Newton e Ferdinando Scianna.
L’iniziativa, che si articola in mostre, incontri e proiezioni, si propone di andare oltre la superficie estetica, indagando le complesse relazioni tra fotografia, società, moda e identità.
Il cuore del programma risiede in due progetti espositivi paralleli, uno dedicato a Helmut Newton presso il Filatoio di Caraglio, l’altro a Ferdinando Scianna nella suggestiva cornice della Castiglia di Saluzzo.
La mostra newtoniana, curata da Matthias Harder, offre una retrospettiva sul suo lavoro, analizzando la sua visione audace e provocatoria, la sua capacità di decostruire i canoni della bellezza e di esplorare il potere e la vulnerabilità del corpo femminile.
Il percorso espositivo si focalizza anche sulla sua abilità nel creare immagini iconiche, spesso cariche di ambiguità e di una sottile critica sociale.
La mostra di Ferdinando Scianna, curata da Denis Curti, si concentra sulla sua ricerca fotografica, profondamente radicata nel territorio siciliano e nel suo patrimonio culturale.
Scianna, a differenza dell’approccio più costruito e concettuale di Newton, predilige un approccio più documentaristico e antropologico, cogliendo l’essenza delle persone e dei luoghi che ritrae.
Le sue immagini, spesso realizzate in bianco e nero, evocano un senso di malinconia e di sospensione.
Il programma “Oltre la Moda” non si limita alla fruizione delle mostre.
Un ciclo di incontri, che si prosegue anche nel mese di gennaio, offre l’opportunità di approfondire il pensiero e l’opera dei due fotografi.
Un appuntamento significativo si terrà al Museo Lavazza di Torino, dove verranno presentati gli scatti realizzati da Newton e Scianna per i calendari Lavazza tra il 1993 e il 1996.
Interverranno Matthias Harder, custode del patrimonio newtoniano, Marco Amato, direttore del Museo Lavazza, Monica Poggi, esperta di storia della fotografia, e Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea.
Questa occasione permetterà di analizzare come due estetiche così distinte si siano potute conciliare in un progetto commerciale, rivelando aspetti inaspettati delle loro pratiche artistiche.
A Saluzzo, il Cinema Teatro Magda Olivero ospiterà la proiezione in anteprima del documentario “Ferdinando Scianna.
Il fotografo dell’ombra”, diretto da Roberto Andò.
Questo film, acclamato alla Mostra del Cinema di Venezia, offre un ritratto intimo e complesso del fotografo, indagando le sue motivazioni, i suoi metodi e il suo rapporto con il territorio d’origine.
La presenza di Andò, Scianna e De Luca durante la proiezione promette un dibattito ricco di spunti e di riflessioni.
Le mostre rimarranno aperte fino al primo marzo 2026, offrendo un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nell’universo visivo di due maestri della fotografia, scoprendo le loro diverse sensibilità e i loro contributi fondamentali all’arte e alla cultura contemporanea.
Il programma “Oltre la Moda” si configura quindi non solo come un’iniziativa espositiva, ma come un vero e proprio viaggio alla scoperta delle profondità della fotografia e del suo ruolo nella comprensione del mondo che ci circonda.






