Il Palio di Asti 2025 si profila all’orizzonte, tingendo di trepidazione e tradizione la città.
I sorteggi, momento cruciale che ne determina le dinamiche iniziali, hanno definito le composizioni delle batterie, tracciando un percorso di potenziali scontri e alleanze.
La cerimonia, che ha catturato l’attenzione di appassionati e sostenitori, ha riservato ai quartieri un ordine di partenza che segnerà l’inizio di una competizione carica di storia e rivalità.
La prima batteria vedrà San Martino San Rocco prendere la braccia, seguito da San Damiano, Canelli, San Silvestro, Torretta, Castell’Alfero e Viatosto.
La seconda batteria sarà guidata da Don Bosco, seguita da San Paolo, Santa Maria Nuova, Santa Caterina, Cattedrale, San Secondo e Montechiaro.
Infine, la terza batteria vedrà Tanaro in testa, seguita da Moncalvo, San Pietro, San Marzanotto, Baldichieri, San Lazzaro e Nizza.
Queste disposizioni iniziali plasmeranno le strategie e le speranze di ogni contrada, gettando le basi per una sfida intensa e appassionante.
L’accesso alla finale, l’apice del Palio, è riservato ai primi tre classificati di ciascuna batteria, una selezione rigorosa che premia la preparazione e l’abilità.
Il momento clou, l’attesa finale, è previsto per le ore 18:00, salvo imprevisti che potrebbero ritardare l’inizio della gara.
Un elemento imprescindibile nella preparazione del Palio è la scrupolosa valutazione dello stato di salute degli animali.
Le visite veterinarie, recentemente concluse, hanno visto l’esclusione di quattro esemplari: Babilonas (San Pietro), Dyllu (San Marzanotto), Assalto (Moncalvo) e Selvaggio da Clodia (Tanaro), giudicati non idonei a sostenere lo sforzo fisico richiesto.
Questa fase, fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere degli animali, testimonia l’impegno dell’organizzazione verso un Palio responsabile e rispettoso.
La giornata odierna sarà dedicata alla prova in pista, un momento cruciale per fantini e proprietari per valutare il comportamento dei cavalli e affinare le strategie di gara.
Domani, l’atmosfera sarà ulteriormente carica di emozione con la sfilata dei bambini, un evento che celebra la continuità della tradizione e coinvolge le nuove generazioni.
Seguiranno le prove ufficiali, un’occasione per affinare ulteriormente la preparazione.
Infine, al termine dell’ultimo test, sarà il momento cruciale in cui i fantini, con decisione e responsabilità, sceglieranno il cavallo con cui affrontare la corsa del giorno successivo, sigillando il destino di una contrada e alimentando le speranze di un’intera comunità.
La scelta, un atto di fiducia e consapevolezza, determinerà le possibilità di vittoria e contribuirà a scrivere un nuovo capitolo nella storia del Palio di Asti.