Nell’ambito di una crescente collaborazione culturale transnazionale, la Fondazione Torino Musei ha ospitato un gruppo di sessanta giovani talenti sauditi per un intenso programma di formazione museale della durata di quattro settimane.
L’iniziativa, profondamente radicata nel Piano Strategico della Fondazione, rafforza il suo ruolo di ponte culturale e polo di competenza a livello globale, rappresentando un significativo investimento nel futuro del patrimonio culturale dell’Arabia Saudita.
Il programma, denominato “International Training Program in Museums”, è promosso e finanziato dalla Museum Commission del Ministero della Cultura saudita, con la partecipazione prestigiosa di istituzioni di respiro internazionale quali il Victoria and Albert Museum di Londra e il Grand Egyptian Museum del Cairo.
Quest’ultimo coinvolgimento testimonia l’importanza strategica attribuita alla formazione specialistica e alla condivisione di best practices nel settore museale.
Il percorso formativo ha offerto ai partecipanti, provenienti da diverse aree professionali – studenti universitari, operatori museali, e professionisti emergenti – un’immersione completa nel tessuto museale torinese.
Oltre alla diretta osservazione del funzionamento di GAM, MAO e Palazzo Madama, il programma ha previsto moduli specialistici incentrati sull’innovazione nell’educazione museale, le tecniche avanzate di conservazione del patrimonio culturale e l’espositoria progettuale.
L’approccio didattico, sotto la guida scientifica di Mariachiara Guerra, ha puntato a sviluppare competenze pratiche e analitiche, stimolando la capacità di ideare e implementare progetti museali di alto livello.
L’iniziativa non si limita alla trasmissione di conoscenze tecniche; essa incarna una visione più ampia di capacity building, mirata a formare una nuova generazione di professionisti sauditi capaci di affrontare le sfide poste dalla digitalizzazione, dalla sostenibilità e dalla crescente domanda di esperienze museali coinvolgenti.
Secondo Massimo Broccio, Presidente della Fondazione Torino Musei, questa partnership consolida la reputazione dell’istituzione come punto di riferimento internazionale per la formazione e l’innovazione nel settore museale, testimoniando la sua capacità di attrarre e condividere competenze di eccellenza.
Taghreed Alsaraj, General Manager of Education e Talent Development della Museum Commission saudita, sottolinea come il programma rappresenti un investimento cruciale nel capitale umano del paese, contribuendo a plasmare il futuro del patrimonio culturale saudita attraverso il potenziamento delle competenze delle nuove generazioni e il supporto a progetti strategici di sviluppo.
La collaborazione, dunque, si configura come un esempio virtuoso di scambio culturale e di collaborazione internazionale volta a promuovere la crescita e la valorizzazione del patrimonio mondiale.