Al termine della stagione nautica 2024/2025, il Gruppo Azimut|Benetti proietta un fatturato consolidato di 1,5 miliardi di euro, un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.
Questa performance positiva, in linea con le proiezioni del piano industriale, riflette non solo la robustezza del mercato del lusso, ma anche la capacità del Gruppo di intercettare e soddisfare una domanda sempre più sofisticata.
Il portafoglio ordini, attualmente stimato a 2,5 miliardi di euro con visibilità fino al 2029, testimonia la fiducia dei clienti e la sostenibilità del modello di business.
Per garantire una crescita duratura e una leadership tecnologica nel settore, il Gruppo ha delineato un ambizioso piano di investimenti infrastrutturali, quantificato in 115 milioni di euro nel quadriennio 2024-2027.
Questo investimento strategico non si limita all’ampliamento della capacità produttiva dei cantieri, ma mira a ottimizzare l’intera catena del valore, con un focus particolare sull’integrazione verticale e sull’eccellenza operativa.
In questo contesto, il sito di Avigliana sarà potenziato per la realizzazione di imbarcazioni fino a 28 metri, mentre le aree dedicate alle attività ad alto valore aggiunto, come il refit gestito da Lusben, saranno significativamente ampliate, promuovendo una cultura dell’innovazione e della personalizzazione.
L’insourcing di lavorazioni strategiche rappresenta un elemento chiave della strategia del Gruppo.
La creazione del Polo Light Steel, specializzato nella lavorazione dell’acciaio per imbarcazioni fino a 45 metri, e del Polo del Composito in Toscana, focalizzato sulla produzione di megayacht con l’utilizzo di vetroresina e fibra di carbonio, consente di garantire standard qualitativi elevati e un controllo più rigoroso sui costi.
Questo approccio favorisce l’agilità produttiva e la capacità di rispondere prontamente alle esigenze specifiche dei clienti.
La presenza globale del Gruppo Azimut|Benetti è caratterizzata da una distribuzione geografica equilibrata degli ordini, a dimostrazione della sua capacità di attrarre una clientela diversificata e sofisticata.
L’Europa detiene una quota del 38%, seguita dalle Americhe e dall’area EMEA-APAC, entrambe con il 31%.
Particolarmente significativa è la crescita esponenziale del Medio Oriente, un mercato emergente con una concentrazione elevata di nuovi armatori.
L’Arabia Saudita, in particolare, rappresenta un’area di forte potenziale, con un fatturato di oltre 300 milioni di euro negli ultimi 24 mesi.
L’apertura di nuovi uffici a Gedda e Riyadh testimonia l’impegno del Gruppo nel consolidare la sua presenza in questa regione strategica.
L’Asia Pacifico, con il suo crescente bacino di nuovi armatori, è anch’essa destinata a diventare un mercato di rilevanza sempre maggiore.
Infine, gli Stati Uniti, pur rappresentando un contesto competitivo a causa dell’introduzione di nuovi dazi all’importazione, rimangono un mercato cruciale.
L’inaugurazione di due esclusive boutique Azimut e Benetti al Pier Sixty-Six di Fort Lauderdale nel 2025 segnerà un nuovo capitolo nella storia del Gruppo, consacrando Fort Lauderdale come il nuovo epicentro del lusso nautico americano.
L’investimento riflette una visione a lungo termine e la volontà di rafforzare il brand in un mercato strategico, superando le attuali sfide commerciali.