Un impulso strategico per l’industria manifatturiera europea e, in particolare, per il sistema produttivo italiano giunge dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), che destina 50 milioni di euro a Comau, l’azienda torinese leader nelle soluzioni di automazione avanzata.
Questo finanziamento non è un mero atto di supporto, bensì un investimento mirato a consolidare la posizione di Comau come motore di innovazione in settori cruciali per la transizione industriale in atto.
L’accordo, siglato dalla vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti e dall’amministratore delegato di Comau Pietro Gorlier, si inserisce nel quadro più ampio del programma InvestEU, un’iniziativa dell’Unione Europea che ha già mobilitato oltre 4 miliardi di euro in Italia.
L’operazione si allinea ulteriormente con TechEU, un ambizioso programma da 70 miliardi di euro della BEI, concepito per catalizzare l’innovazione europea attraverso un mix diversificato di strumenti finanziari, inclusi equity, quasi-equity, prestiti e garanzie.
L’impegno finanziario della BEI riflette una visione strategica che riconosce il ruolo chiave della robotica avanzata, dell’automazione intelligente e della mobilità elettrica nel rafforzare la competitività europea a livello globale.
Non si tratta solamente di favorire la crescita di un’azienda, ma di stimolare la creazione di posti di lavoro qualificati e di accompagnare le imprese italiane e europee nelle sfide poste dalle trasformazioni industriali in corso, che abbracciano settori ad alta intensità tecnologica come la produzione di batterie (per veicoli elettrici e sistemi di accumulo stazionario), l’aerospazio, la logistica, la cantieristica navale e le energie rinnovabili.
Comau, da parte sua, dimostra un impegno costante nello sviluppo di competenze specialistiche e nell’adozione di tecnologie all’avanguardia, elementi imprescindibili per la crescita sostenibile del sistema produttivo europeo.
Le innovazioni tecnologiche sviluppate dall’azienda si configurano come leve fondamentali per la competitività globale, consentendo alle imprese di eccellere in settori chiave per il futuro dell’industria.
Un aspetto particolarmente significativo di questo investimento è l’attenzione rivolta all’espansione delle applicazioni di Comau nel settore delle energie rinnovabili, con un focus specifico sulle celle a combustibile a idrogeno, una tecnologia promettente per la decarbonizzazione dell’economia.
Parallelamente, le risorse della BEI sosterranno il riorientamento delle attività di Comau nel comparto automotive, concentrandosi su soluzioni avanzate di automazione manifatturiera per la produzione e il riciclo delle batterie, una componente essenziale per la transizione verso una mobilità più sostenibile.
In sintesi, questo finanziamento rappresenta un catalizzatore per l’innovazione, la crescita e la competitività del sistema industriale europeo.
