Comau, leader globale nell’automazione industriale e nell’ingegneria manifatturiera, rafforza il suo impegno verso l’innovazione nel settore delle batterie di nuova generazione con l’inaugurazione di una Dry Room all’avanguardia presso il suo stabilimento di Grugliasco, in prossimità di Torino.
Questa nuova struttura, estesa su una superficie di circa 500 metri quadrati, rappresenta un investimento strategico di un milione di euro e segna un passo significativo verso l’esplorazione di tecnologie avanzate come le batterie allo stato solido, destinata a rivoluzionare il panorama della mobilità elettrica e non solo.
La Dry Room, una delle poche presenti in Italia, non si configura solamente come un laboratorio proprietario per lo sviluppo e la validazione di apparecchiature per celle agli ioni di litio e litio metallico.
È concepita come un ecosistema aperto all’eccellenza, un vero e proprio “innovation hub” destinato a favorire la collaborazione tra Comau, istituzioni accademiche, centri di ricerca e altre realtà industriali.
Questo approccio collaborativo è fondamentale per accelerare il progresso tecnologico e affrontare le sfide complesse che caratterizzano il settore delle batterie.
La struttura è progettata per garantire un ambiente di lavoro controllato e ottimale per la manipolazione di materiali estremamente sensibili all’umidità, come il litio metallico, gli elettroliti e altri composti chimici cruciali per la fabbricazione di batterie ad alte prestazioni.
Il sistema di controllo ambientale permette di mantenere un punto di rugiada (dew point) fino a -50 gradi Celsius, eliminando il rischio di contaminazione e garantendo la precisione dei processi di ricerca e sviluppo.
L’investimento nella Dry Room si inserisce in una strategia più ampia di Comau volta a consolidare la leadership nell’automazione e a diversificare le proprie competenze.
Parallelamente all’impegno per le batterie, l’azienda continua a investire in ricerca e sviluppo nel campo della robotica collaborativa e mobile, delle tecnologie avanzate per la saldatura e nell’integrazione di soluzioni digitali per l’ottimizzazione dei processi produttivi.
“La nostra Dry Room testimonia il nostro approccio proattivo verso il futuro dell’energia e della mobilità,” afferma Pietro Gorlier, CEO di Comau.
“Questo investimento non è solo una risposta alle crescenti esigenze del mercato, ma anche un segnale forte del nostro impegno a promuovere l’innovazione industriale in Italia, creando valore e opportunità per il nostro paese.
Ci permette di sperimentare con nuove formulazioni, architetture di celle e processi produttivi in un ambiente di precisione senza pari, aprendo nuove frontiere per le batterie del futuro.
” La Dry Room, quindi, rappresenta un motore di progresso tecnologico e un catalizzatore per la crescita del comparto energetico italiano.