L’assemblea dei soci ha approvato un significativo aumento di capitale per Eataly, del valore di 75 milioni di euro, delineando un’iniezione di liquidità strategica per il gruppo.
L’operazione, strutturata in due fasi distinte per garantire una gestione ottimale dei flussi finanziari, sarà completata entro il 30 novembre di quest’anno e poi ulteriormente perfezionata entro giugno del prossimo anno.
Questo intervento di capitale non si configura semplicemente come una manovra finanziaria, ma come un pilastro fondamentale per accelerare il percorso di crescita e rafforzare la posizione di Eataly nel panorama globale del food retail e dell’esperienza gastronomica.
L’aumento di capitale fornirà le risorse necessarie per concretizzare piani di espansione ambiziosi e per evolvere il modello di business, rispondendo alle mutevoli dinamiche del mercato e alle nuove esigenze dei consumatori.
Il piano di sviluppo strategico contempla una forte focalizzazione sul Nord America, un mercato chiave per la crescita di Eataly.
L’impegno si traduce nell’apertura di tre nuove sedi entro la fine dell’anno: Philadelphia, Toronto e West Palm Beach.
Queste aperture non solo amplieranno la presenza geografica del brand, ma anche la capacità di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.
Un elemento distintivo della strategia di crescita è l’evoluzione del format “Eataly Caffè”, che ha riscosso un notevole successo nelle sedi di Rockefeller Center e Hudson Yards.
Il brand intende consolidare la propria presenza a New York con un’ulteriore apertura in Lexington Avenue, ampliando l’offerta e consolidando il legame con i consumatori locali.
Questo format, più compatto e focalizzato sull’esperienza del caffè e dei prodotti gastronomici selezionati, rappresenta una risposta efficace alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla qualità e alla praticità.
L’operazione di aumento di capitale, pertanto, si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione e innovazione per Eataly, con l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo di ambasciatore del Made in Italy nel mondo e di creare valore per tutti gli stakeholder, dai produttori agli investitori, passando per i dipendenti e i consumatori.
Si tratta di un investimento nel futuro, che riflette la fiducia nel potenziale del brand e nella capacità di continuare a ispirare e deliziare i palati di tutto il mondo.