Sabato 7 giugno, il suggestivo Forte di Gavi si trasforma in cornice di un evento che celebra la giovane energia e il profondo legame con il territorio: “Gavi Giovani sul Forte”. Dalle ore 19:30, il cortile della Cittadella si anima di un’esperienza sensoriale unica, un vero e proprio food court dedicato al Gavi Docg, dove i vini della denominazione si fondono armoniosamente con le migliori espressioni gastronomiche locali.L’iniziativa non è semplicemente una degustazione, ma un’immersione nel cuore pulsante del Gavi, un’opportunità per conoscere i giovani produttori che ne stanno plasmando il futuro. “Gavi Giovani” è un’associazione di promozione sociale, nata nel 2024, che incarna questo rinnovamento. Con una media di età di 30 anni e circa 40 membri tra produttori, commercianti e operatori di filiera, l’associazione rappresenta una forza propulsiva per la denominazione, promuovendo un modello di viticoltura attento alla sostenibilità, all’innovazione e al legame con la comunità. Lorenzo Bisio, attuale presidente, sottolinea come il Gavi sia oggi molto più di un vino: è un simbolo di tradizione, di passione e di solidarietà, un racconto di persone che credono nel valore del proprio lavoro e nella ricchezza del patrimonio culturale enogastronomico.Il costo di partecipazione, fissato a 50 euro, testimonia l’impegno a realizzare un evento di qualità, arricchito da contenuti significativi e da un’attenzione particolare all’accoglienza. Una parte dei ricavati sarà devoluta al Centro Oncoematologico Pediatrico del Policlinico di Pavia, un gesto concreto di responsabilità sociale che rafforza l’identità dell’associazione.L’entusiasmo per il Gavi non si ferma qui. A fine mese, la comunità pavese si prepara ad accogliere una nuova edizione di “Gavi in Gavi”, un evento più ampio, orchestrato dal Consorzio di Tutela, che proietta la denominazione a livello internazionale. Il recente “Gavi World Tour”, infatti, ha contribuito a diffondere la conoscenza del Gavi Docg in mercati chiave, evidenziando la sua unicità e le sue potenzialità. La produzione annuale, che si attesta intorno ai 13 milioni di bottiglie, con una vocazione all’export che copre l’85% del totale – con il Regno Unito come principale destinazione – testimonia la crescente popolarità di questo vino piemontese, espressione di un territorio ricco di storia, di tradizione e di eccellenze. “Gavi Giovani sul Forte” e le iniziative del Consorzio di Tutela rappresentano un percorso condiviso verso un futuro sempre più luminoso per il Gavi Docg.