L’audizione con il Direttore Generale Antonio Filosa ha delineato un quadro incoraggiante, evidenziando come il costante confronto costruttivo con le istituzioni governative e con Stellantis stia traducendo in benefici tangibili per il tessuto industriale piemontese.
Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in seguito alla riunione a cui hanno partecipato la Vicepresidente con delega al Lavoro, Elena Chiorino, e l’Assessore alle Attività Produttive, Andrea Tronzano.
Il percorso di rilancio industriale del Piemonte, e in particolare del complesso Mirafiori, si arricchisce di nuove e significative conquiste.
Oltre alla realizzazione dell’Hub per il riciclo di materiali e all’implementazione di una nuova linea di cambi, che hanno contribuito a ridefinire l’identità produttiva del sito, l’imminente avvio della produzione del secondo modello, fortemente sostenuto dalla Regione, costituisce una tappa fondamentale per la completa rivitalizzazione di Mirafiori.
Questo nuovo modello non è semplicemente un elemento aggiuntivo alla produzione, ma un catalizzatore di sviluppo, destinato a generare un effetto moltiplicatore sull’indotto locale e a rafforzare la specializzazione industriale del territorio.
L’annuncio delle 400 nuove assunzioni rappresenta, in questo contesto, la risposta concreta alle aspettative generate e il coronamento di un impegno plurimonetario.
Queste nuove opportunità di lavoro non sono considerate un mero dato numerico, bensì un investimento nel capitale umano del Piemonte, con l’obiettivo di attrarre e trattenere talenti, promuovendo la formazione professionale e l’innovazione.
L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia volta a riconfigurare il sistema produttivo regionale, puntando su settori ad alto valore aggiunto e su una transizione ecologica che coniughi sostenibilità ambientale e crescita economica.
La sinergia tra Regione, governo nazionale e Stellantis si presenta come un modello virtuoso, dimostrando come il dialogo istituzionale e la condivisione di obiettivi strategici possano generare risultati positivi per l’intera comunità piemontese.
Si tratta di un segnale di speranza e di fiducia nel futuro industriale della regione, che prosegue il suo cammino verso una crescita equilibrata e inclusiva.








