Mole Urbana, l’iniziativa visionaria del designer e imprenditore Umberto Palermo, nata con l’ambizione di ridefinire la mobilità urbana attraverso una linea di microcar, ora si proietta verso un orizzonte più ampio con la presentazione di Malya: un concept di veicolo off-road pensato per trascendere i confini della città e abbracciare la complessità dei contesti extraurbani, autostradali e di avventura.
Malya non è semplicemente un nuovo modello, ma l’espressione di una filosofia progettuale che mira a conciliare la compattezza e l’efficienza con la versatilità e la capacità di affrontare diverse tipologie di terreno.
Il design di Malya, lungo 3,75 metri, largo 1,60 e alto 1,45, eredita l’estetica caratteristica della gamma Mole Urbana: le forme parallelepipedo, attentamente studiate per ottimizzare lo spazio interno e semplificare i processi di produzione, vengono reinterpretate in chiave robusta e funzionale.
La capacità di ospitare comodamente cinque passeggeri, unitamente a un bagagliaio generoso, testimonia l’impegno di Mole Urbana nel fornire soluzioni di mobilità complete e adatte alle esigenze di una famiglia o di un piccolo gruppo di amici.
L’adozione di un powertrain elettrico rappresenta una scelta strategica, in linea con la crescente sensibilità ambientale e le stringenti normative europee che promuovono la transizione verso una mobilità più sostenibile.
Tuttavia, Mole Urbana si dimostra lungimirante, lasciando aperta la possibilità di sperimentare e integrare soluzioni alternative, in grado di rispondere alle future evoluzioni tecnologiche e alle nuove esigenze del mercato.
Questa flessibilità progettuale riflette la volontà di Mole Urbana di rimanere all’avanguardia nell’innovazione, anticipando i cambiamenti e offrendo soluzioni all’altezza delle sfide future.
Malya incarna un segnale tangibile di adesione alle direttive europee, che incoraggiano lo sviluppo di veicoli compatti, efficienti e sostenibili, capaci di operare non solo in ambito urbano, ma anche in tratte suburbane e autostradali, e, in questo caso, anche su terreni più impervi.
La realizzazione di questo concept proietta Mole Urbana in una dimensione di mercato decisamente più ampia, liberandola dai limiti del mero contesto metropolitano, e aprendo nuove opportunità di crescita e sviluppo.
La visione di Umberto Palermo si estende oltre la semplice creazione di un veicolo: si tratta di costruire una piattaforma modulare, in grado di generare una famiglia di prodotti off-road, adattabili a diverse esigenze e configurazioni.
Il ruolo del designer, in questa ottica, assume una valenza ancora più significativa: non solo interpretare i bisogni emergenti, ma anticiparli, trasformandoli in soluzioni concrete attraverso un processo di progettazione iterativo e partecipativo.
La capacità di osservare attentamente l’evoluzione del mercato e di rispondere con flessibilità e creatività è un elemento chiave del successo di Mole Urbana, che si pone come stimolo e motore di innovazione nel settore della mobilità.
La produzione del concept Malya sarà avviata una volta maturate le condizioni tecnico-legislative necessarie e completata la produzione della gamma di quadricicli esistente, segnando un ulteriore passo avanti nel percorso di Mole Urbana verso una mobilità urbana e extraurbana più efficiente, sostenibile e accessibile.






