La Fondazione per l’Architettura di Torino inaugura una nuova fase, segnata dall’elezione di Alessandra Siviero alla presidenza e dall’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione.
Questa transizione non si configura come un semplice cambio di guida, bensì come l’opportunità di reimpostare la visione e l’azione dell’istituzione nel contesto di un panorama architettonico in rapida evoluzione.
La presidente Siviero intende la Fondazione come un ecosistema dinamico, un crocevia di saperi e competenze finalizzato a favorire il dialogo costruttivo tra architetti, enti pubblici, operatori economici e la cittadinanza.
L’obiettivo primario è affermare l’architettura non solo come disciplina tecnica, ma come patrimonio collettivo, un bene culturale che influenza profondamente la qualità della vita urbana e il benessere sociale.
L’approccio delineato da Siviero si fonda su pilastri strategici che mirano a potenziare l’influenza e l’impatto della Fondazione a diversi livelli.
Innanzitutto, si punta a consolidare e ampliare la rete di collaborazioni a livello nazionale e internazionale, creando sinergie con altre fondazioni e istituzioni culturali.
L’internazionalizzazione assume un ruolo chiave, con l’intento di accogliere e diffondere le migliori pratiche e le innovazioni provenienti da contesti europei e globali, promuovendo uno scambio virtuoso di idee e soluzioni.
Un elemento distintivo della visione di Siviero è la riaffermazione del valore del concorso di progettazione come motore di innovazione e sperimentazione.
Parallelamente, si intende promuovere una cultura della trasparenza e dell’inclusione nei processi decisionali, garantendo la partecipazione attiva di tutti gli stakeholder.
La formazione professionale, sia per i professionisti esperti che per i giovani architetti, rappresenta un investimento cruciale per il futuro del settore.
La Fondazione si impegna a offrire percorsi di aggiornamento e specializzazione all’avanguardia, stimolando la crescita di nuove competenze e la capacità di rispondere alle sfide del mercato.
La sinergia con l’Ordine degli Architetti, le università, le imprese e le associazioni di categoria è considerata imprescindibile per la creazione di un sistema di supporto integrato e collaborativo.
L’ambizione è quella di generare eventi culturali di ampia risonanza, capaci di stimolare la riflessione critica, promuovere nuove visioni condivise e coinvolgere attivamente la comunità.
Alessandra Siviero, architetto con una solida esperienza professionale maturata dal 2001, porta con sé un bagaglio di competenze multidisciplinari che spaziano dalla bioarchitettura, ispirata ai principi della biofilia, alla sostenibilità ambientale, fino all’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa applicata al design architettonico.
La sua partecipazione a iniziative di rilievo, come la Biennale di Architettura di Venezia 2025, e i suoi incarichi in istituzioni come la Fondazione Crt e la Siat, testimoniano la sua visione strategica e la sua capacità di operare in contesti complessi e internazionali.
L’impegno di Siviero e del nuovo consiglio di amministrazione si propone di proiettare la Fondazione per l’Architettura di Torino come un punto di riferimento essenziale per l’innovazione, la cultura e lo sviluppo sostenibile del territorio.







