Un’iniziativa strategica volta a plasmare il futuro industriale e ambientale del Piemonte ha recentemente visto il confronto diretto tra istituzioni regionali e la nuova generazione di imprenditori.
L’incontro, tenutosi nel contesto iconico del Grattacielo Piemonte, ha rappresentato un momento cruciale per allineare le politiche regionali con le reali esigenze del tessuto produttivo, un ecosistema in rapida evoluzione e sempre più complesso.
L’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Innovazione, Matteo Marnati, ha dialogato con Giulia Tancredi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte, e con un gruppo rappresentativo di giovani leader industriali provenienti da ogni angolo del territorio piemontese.
L’obiettivo primario è stato quello di creare un ponte di comunicazione efficiente, un canale di feedback continuo che permetta alla Regione di adattare le proprie azioni alle sfide emergenti, in particolare quelle legate alla sostenibilità ambientale e alle opportunità offerte dalla prossima programmazione europea.
L’assessore ha presentato le misure in fase di sviluppo, sottolineando l’importanza di un approccio collaborativo che tenga conto delle prospettive e delle competenze dei giovani imprenditori.
La discussione si è concentrata su come semplificare le procedure, ridurre la burocrazia e velocizzare l’accesso ai finanziamenti, fattori che spesso rappresentano ostacoli significativi per la crescita delle imprese, specialmente per quelle innovative e ad alta tecnologia.
Il focus non si è limitato alla transizione ecologica, una priorità assoluta per il Piemonte, ma ha abbracciato anche la trasformazione digitale, un motore trainante per la competitività del territorio.
Si è discusso di come favorire l’adozione di nuove tecnologie, l’innovazione di prodotto e di processo, e lo sviluppo di competenze digitali all’interno delle imprese.
“Il nostro impegno è quello di lavorare fianco a fianco, costruendo un documento comune che rifletta le esigenze concrete del mondo imprenditoriale”, ha dichiarato l’assessore Marnati.
“Vogliamo creare un ambiente favorevole alla crescita, valorizzando il capitale umano e trattenendo i talenti nella nostra regione.
La fuga di cervelli è una perdita inestimabile che dobbiamo assolutamente evitare.
“Giulia Tancredi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte, ha espresso con chiarezza le aspettative del mondo imprenditoriale giovanile: “Operare in un contesto il più possibile snello e prevedibile è fondamentale per la nostra attività quotidiana.
Il sogno è un Piemonte che riconosca e coltivi i propri talenti, un territorio che offra opportunità concrete e stimolanti.
Dobbiamo creare le condizioni per garantire che i giovani imprenditori possano realizzare il proprio potenziale e contribuire attivamente allo sviluppo economico e sociale del Piemonte.
”L’incontro ha evidenziato l’urgenza di un cambio di paradigma, un passaggio da un modello di governance verticale e burocratizzato a un approccio più orizzontale e partecipativo, in cui le voci dei giovani imprenditori siano ascoltate e prese in considerazione.
La collaborazione tra istituzioni e imprese non è solo auspicabile, ma essenziale per affrontare le sfide del futuro e costruire un Piemonte più prospero, sostenibile e competitivo.
Il futuro del Piemonte passa attraverso la valorizzazione della sua gioventù imprenditoriale e la creazione di un ecosistema favorevole all’innovazione e alla crescita.








