Piemonte Latte, cooperativa saviglianese all’avanguardia nell’innovazione lattiero-casearia, ha implementato un progetto di valorizzazione del latte che si configura come una risposta strategica alle dinamiche stagionali della produzione e del consumo.
Lanciato formalmente a dicembre 2023, l’intervento mira a ottimizzare l’utilizzo del latte, una risorsa primaria di inestimabile valore, che presenta flussi di produzione significativamente più generosi nei mesi invernali, periodi in cui la domanda di formaggi stagionati tende a diminuire.
Il primo semestre del 2025 ha visto la realizzazione di un risultato tangibile: la produzione di 2.
600 forme di formaggio stagionato, generando un fatturato di 800.
000 euro.
Questa iniziativa si distingue per la sua verticalizzazione: la cooperativa si occupa della fase di trasformazione primaria, convertendo il latte fresco in formaggio duro da tavola, per poi affidare la cruciale fase di stagionatura a un partner specializzato, un caseificio bresciano rinomato per la sua competenza.
Il prodotto risultante, denominato ‘Bianco’ da Piemonte Latte, incarna l’eccellenza e la freschezza del latte piemontese.
Pur non essendo ancora commercializzato con questo nome o con il marchio cooperativo, la sua presenza sul mercato avviene grazie alla rete di distribuzione dell’azienda bresciana, che ne garantisce la diffusione e la visibilità.
Roberto Morello, presidente della cooperativa, sottolinea che l’iniziativa nasce da un’urgente necessità: gestire la sovrapproduzione di latte che si verifica nei primi mesi dell’anno, evitando sprechi e massimizzando il valore del lavoro dei soci.
Questa scelta si inserisce in un’ottica di economia circolare, che privilegia la sostenibilità e la creazione di valore condiviso.
L’approccio cooperativo si rivela quindi non solo un modello di governance efficace, ma anche un motore di innovazione, capace di generare soluzioni originali per affrontare le sfide del mercato e valorizzare le risorse locali.
L’obiettivo primario è creare un sistema virtuoso, in cui l’eccellenza del latte piemontese si traduce in prodotti di alta qualità, beneficiando sia i soci della cooperativa che i consumatori finali, rafforzando al contempo l’immagine del territorio e promuovendo un’agricoltura responsabile e attenta all’ambiente.
Il progetto si configura come un investimento nel futuro, un impegno a preservare la tradizione casearia piemontese, adattandola alle nuove esigenze del mercato e contribuendo alla creazione di un’economia più resiliente e sostenibile.