L’evoluzione strategica dei porti del Sistema Mar Ligure Occidentale si preannuncia cruciale, configurandosi come un’opportunità di riscrittura delle attuali dinamiche operative e di ampliamento del loro raggio d’influenza commerciale. Il progetto di sviluppo del Masterplan del polo logistico e urbano, presentato ad Alessandria, mira a una trasformazione profonda, con l’introduzione di modalità di trasporto merci innovative e diversificate. L’obiettivo non si limita a un mero adeguamento, ma a una vera e propria conquista di quote di mercato oggi considerate marginali, aprendo prospettive concrete verso mercati chiave come il centro Europa, con particolare attenzione alla Svizzera, all’Austria e alla Germania.L’intervento, come sottolineato dal Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale, Matteo Paroli, trascende la semplice ottimizzazione dei flussi commerciali. Si tratta di un’iniezione di modernità che porterà benefici tangibili in termini di incremento dei traffici, ma anche implicazioni positive per l’ambiente. L’efficienza, definita dalla rapidità e precisione nella consegna (transit time), si rivela un fattore determinante per la riduzione del traffico su gomma, attualmente prevalente nel trasporto di queste merci. Questo si traduce in una diminuzione delle emissioni inquinanti e in un impatto ambientale complessivamente minore.Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di semplificazione logistica, sfruttando appieno la Zona Logistica Semplificata, una visione lungimirante del Governo che ha sapientemente integrato le aree liguri e piemontesi. Questa sinergia favorisce l’ottimizzazione delle procedure amministrative, riduce i tempi di attesa e facilita lo scambio di informazioni tra le diverse parti coinvolte nella filiera logistica. La Zona Logistica Semplificata agisce da catalizzatore, incentivando gli investimenti e promuovendo l’innovazione.L’adozione di nuove tecnologie, come le casse mobili, gli isotank e l’utilizzo strategico dei trailer, rappresenta un elemento cardine di questa trasformazione. Questi sistemi consentono una movimentazione più rapida e flessibile delle merci, ottimizzando l’utilizzo degli spazi portuali e riducendo i costi operativi. Inoltre, l’accento sulla sostenibilità ambientale e sull’efficienza energetica, attraverso l’adozione di pratiche innovative e la promozione di soluzioni alternative, consolida l’impegno del sistema portuale verso un futuro più verde e responsabile. La visione d’insieme proietta il porto non solo come nodo cruciale per il commercio internazionale, ma come motore di sviluppo economico e sostenibilità ambientale per l’intero territorio circostante.