venerdì 8 Agosto 2025
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Torino

TAV Torino-Lione: Salvini ribadisce l’impegno e il sostegno regionale

La realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione (TAV) rappresenta per la Regione Piemonte un investimento strategico di primaria importanza, un progetto che trascende i confini regionali per assumere una valenza nazionale ed europea nel contesto della mobilità sostenibile e della competitività territoriale.

Questo impegno è stato riaffermato in un incontro cruciale presieduto dal Prefetto di Torino, Donato Cafagna, con la partecipazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e la presenza di rappresentanti di Telt, delle forze dell’ordine, delle associazioni imprenditoriali, dei sindacati e dei sindaci delle aree interessate.
La Giunta regionale, rappresentata dalla Vicepresidente Elena Chiorino e dagli Assessori Enrico Bussalino e Andrea Tronzano, ha ribadito la ferma volontà di supporto all’opera e al personale coinvolto.
La TAV non è semplicemente un’infrastruttura, ma un catalizzatore di sviluppo economico, sociale e tecnologico.

Nel 2026, il progetto mobiliterà ingenti risorse finanziarie, stimabili in circa 1,5 miliardi di euro, e creerà opportunità di lavoro per una forza lavoro di circa 3.000 persone tra Italia e Francia, di cui un nucleo di circa 1.000 dipendenti diretti.

Questo include non solo figure specializzate nel settore ferroviario, ma anche artigiani, tecnici e professionisti, generando un impatto positivo sull’occupazione in entrambe le nazioni.

Tuttavia, la realizzazione di un’opera di tale portata non è esente da sfide.
L’aumento degli atti di sabotaggio e aggressione perpetrati da gruppi No Tav, con un’incidenza che supera un episodio al mese e danni stimati in 1,5 milioni di euro, pone serie preoccupazioni per la sicurezza del personale e la continuità dei lavori.
Il Ministro Salvini ha sottolineato l’importanza di garantire risorse adeguate, rifinanziando il fondo ristori con un milione di euro, per supportare le imprese danneggiate e mitigare l’impatto di tali atti vandalici.
La Regione Piemonte, con il sostegno del Presidente Alberto Cirio e della sua squadra di governo, si schiera inequivocabilmente a favore della TAV, riconoscendo il diritto al lavoro come un valore fondamentale e inviolabile.
La sicurezza non può essere considerata un elemento secondario o un optional, ma una condizione imprescindibile per la tutela dei lavoratori.

I continui atti di violenza da parte di gruppi radicali rappresentano non solo un danno patrimoniale, ma un attacco diretto alla legalità, alla libertà d’impresa e al diritto costituzionale al lavoro.
L’obiettivo primario è garantire che i lavoratori possano accedere ai cantieri in un clima di serenità e sicurezza, senza timori o minacce, preservando il diritto di ciascuno di esercitare la propria professione in un ambiente protetto e rispettoso della legge.

La realizzazione della TAV è un investimento nel futuro, e la sua riuscita dipende dalla capacità di tutelare il lavoro e la sicurezza di tutti coloro che vi partecipano.

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