Un’icona pulsante, ben più di un veicolo a due ruote: la Vespa incarna lo spirito resiliente dell’Italia, un simbolo potente della ripresa economica e industriale del secondo dopoguerra.
Confindustria Cuneo celebra questo patrimonio culturale e industriale con un evento dedicato, un viaggio nel tempo attraverso le evoluzioni di un’invenzione che ha cambiato il paesaggio italiano e conquistato il mondo.
Il parco Amilcare Merlo, un’oasi verde che contrasta con l’impegno industriale circostante, si trasformerà in un museo a cielo aperto il 4 e il 5 ottobre, dalle 9 alle 18.
I visitatori avranno l’opportunità unica di contemplare ventinove esemplari originali di Vespa, testimonianze tangibili di oltre trent’anni di innovazione e di un’evoluzione estetica e tecnica che riflette i cambiamenti sociali e culturali del paese.
Questi non sono semplici oggetti da collezione, ma capsule del tempo che raccontano storie di libertà, di mobilità, di un’Italia che si rimette in moto.
L’evento si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio motoristico italiano intrapreso da Confindustria Cuneo, che ha già dedicato esposizioni significative ad altre figure e mezzi che hanno contribuito a definire l’identità industriale del paese: la Le 175cc, motore della rinascita; Vincenzo Lancia, figura chiave dell’ingegneria e del design automobilistico; e i 50cc, le piccole ruote che hanno motorizzato l’Italia, democratizzando l’accesso alla mobilità.
La Vespa, in particolare, ha assunto un ruolo che va oltre la sua funzione primaria di mezzo di trasporto.
È diventata un elemento distintivo del “Made in Italy”, un oggetto di desiderio che evoca immagini di sole, di campagna, di un’Italia romantica e dinamica.
Il suo design inconfondibile, inizialmente concepito per offrire una soluzione pratica e accessibile alla mobilità urbana, si è trasformato in un’affermazione di stile, capace di attraversare decenni e generazioni.
L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno della Camera di Commercio di Cuneo e alla preziosa collaborazione del Vespa Club Cuneo e di Ruote d’Epoca di Cherasco, associazioni di appassionati che custodiscono e tramandano la memoria di queste straordinarie testimonianze storiche.
L’evento non è solo un omaggio al passato, ma anche uno sguardo al futuro, un invito a riscoprire il valore del patrimonio industriale italiano e a promuovere una cultura della mobilità sostenibile e consapevole.