Brandizzo, profanato l’albero di Natale: un atto di inciviltà.

Un atto di profanazione ha offuscato la luce delle festività a Brandizzo, colpendo il maestoso albero di Natale eretto dinanzi al Palazzo Comunale.
Un gesto di vandalismo che va ben oltre il mero danneggiamento di un ornamento, rappresentando una ferita all’identità collettiva e alla volontà di creare un’atmosfera di gioia e condivisione.
La vicesindaco Marianna Fiume, con un accorato intervento, ha espresso profonda indignazione per l’episodio, denunciando una deriva inaccettabile di disinteresse e mancanza di rispetto verso il bene comune.

L’albero, simbolo tangibile del desiderio di aggregazione e di celebrazione, è stato trasformato in bersaglio di un atto irresponsabile, manifestando una profonda assenza di senso civico.

Il gesto, che ha lasciato l’albero visibilmente compromesso, non è solo un attacco a una decorazione natalizia, ma un affronto a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per migliorare il tessuto sociale e l’aspetto del territorio.
La reazione della vicesindaco non si è limitata alla condanna dell’atto vandalico.
Ha utilizzato l’occasione per rivolgere un invito diretto a coloro che, celati dietro la facciata dell’anonimato digitale, sollevano critiche aspre e demenziali sull’operato dell’amministrazione.

“Chi proclama che in questa comunità non venga compiuto alcuno sforzo, è invitato a presentarsi di persona,” ha dichiarato, sottolineando come tali affermazioni siano infondate e sminuiscano l’impegno profuso per il bene della collettività.

Questo episodio, purtroppo, non è isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di progressiva erosione dei valori di rispetto e responsabilità.
Il vandalismo, in ogni sua forma, è un sintomo di un disagio sociale più profondo, che richiede un’azione sinergica tra istituzioni, famiglie e scuole.
È fondamentale promuovere una cultura della legalità e del rispetto, educando i giovani ai principi della convivenza civile e della cura del patrimonio pubblico.
Nonostante l’amarezza suscitata da questo atto di inciviltà, l’augurio di un sereno Natale rimane vivo, un messaggio di speranza che invita a superare le divisioni e a guardare al futuro con ottimismo.

La comunità di Brandizzo non si lascerà abbattere da questo episodio, ma saprà reagire con coesione e determinazione, rafforzando il suo spirito di solidarietà e la sua volontà di costruire un futuro migliore per tutti.

L’episodio, lungi dal spegnere lo spirito natalizio, si trasforma in un monito a rinnovare l’impegno verso la cura del bene comune e la promozione di una società più giusta e accogliente.

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