Clelia Oberto: Scomparsa un’icona di Caluso, sarta e commerciante

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Clelia Oberto, una figura imprescindibile del tessuto socio-economico e culturale di Caluso, ci ha lasciati all’età di 94 anni, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi familiari e nella comunità che tanto ha contribuito a plasmare.

La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, un capitolo significativo nella storia di un borgo legato alla tradizione sartoriale e all’impegno civico.
La sua eredità più tangibile è “Moda Sport Oberto”, un negozio che, nato nel 1964, si è evoluto da modesta realtà commerciale a vero e proprio punto di riferimento per l’abbigliamento e lo stile a Caluso e oltre.
Gestito con passione e competenza dalla figlia Tiziana, il negozio rappresenta oggi il culmine di un percorso iniziato decenni prima, quando Clelia Garzino Oberto si distinse come sarta di notevole talento.
Un momento particolarmente significativo della sua carriera professionale risale al 1952, quando realizzò il celebre mantello che da allora in poi ha accompagnato l’elezione annuale della Ninfa Albaluce.
Quel mantello, indossato per la prima volta da Carla Ronchino sotto la presidenza di Adolfo Uberto, non fu solo un capo d’abbigliamento, ma un simbolo di bellezza, tradizione e impegno civile, un elemento distintivo che ha arricchito la cerimonia e ha contribuito a definirne l’identità.

La cura meticolosa e l’abilità artigianale impiegate nella sua creazione sono state riconosciute e celebrate dall’Ordine delle Ninfe, che ne sottolinea la valenza estetica e professionale.

La vita di Clelia Oberto si intreccia profondamente con quella del marito, Ezio, scomparso nel 2019 all’età di 91 anni.

Ezio, appassionato sciatore e fondatore dello Sci Club Caluso, ha incarnato l’impegno sportivo e la passione per la montagna, valori che hanno contribuito a definire l’identità di Caluso.
Insieme, hanno rappresentato un binomio di eccellenza, un esempio di dedizione alla comunità e alla promozione del territorio.

Clelia amava frequentare il negozio della figlia, trasformandolo in un luogo di incontro e socializzazione.
Qui, dispensava consigli preziosi alle clienti, frutto della sua profonda conoscenza del mondo della moda e dell’artigianato, coniugando eleganza, funzionalità e attenzione alle esigenze individuali.
La sua capacità di ascolto e la sua gentilezza l’hanno resa una figura amata e rispettata da tutti.

Clelia Oberto ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Caluso, un patrimonio di valori che trascende il mero ambito commerciale.

La sua professionalità, il suo gusto raffinato, il suo impegno costante e la sua umanità rimarranno un esempio per le generazioni future.

I funerali, celebrati lunedì scorso, hanno sancito la fine di un’era, ma la sua memoria continuerà a vivere nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata.