back to top
lunedì, 19 Maggio 2025
HomeTorinoNewsIl tunnel di Tenda è vicino a risoluzione con la riapertura prevista per il 27 giugno
- Pubblicità -
HomeTorinoNewsIl tunnel di Tenda è vicino a risoluzione con la riapertura prevista...

Il tunnel di Tenda è vicino a risoluzione con la riapertura prevista per il 27 giugno

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Procedono i lavori al cantiere del tunnel di Tenda, una delle opere infrastrutturali più ambiziose e complesse della regione, la cui riapertura è attesa per il 27 giugno. Il presidente della Regione Alberto Cirio ha condotto un sopralluogo a Limone Piemonte (Cuneo) insieme all’assessore al Commercio Paolo Bongioanni e dal commissario dell’Anas Nicola Prisco.Nel corso del sopralluogo, è stata esaminata la situazione generale delle opere in corso. I lavori di completamento dei bypass pedonali e carrabili sono stati ultimati, nonché gli impianti idrici ed elettrici, che disporranno tutti di una duplice fornitura, garantendo un doppio livello di sicurezza grazie alle due fonti di energia provenienti da entrambi i lati, quello francese e quello italiano. Attualmente, gli specialisti sono impegnati nei test dell’impianto di ventilazione.Un passaggio fondamentale rimane ancora da completare: il collaudo del ponte radio, atteso per il 10 giugno, in Belgio. Secondo Nicola Prisco, durante questi due giorni di visite e incontri con una commissione francese che ha recentemente visitato il cantiere, tutto procederà secondo i programmi, in vista dell’apertura prevista per il 27 giugno.Le opere pubbliche, come evidenziato anche dal presidente Cirio, non sono mai esenti da problemi imprevisti. È pertanto essenziale monitorarle costantemente e far sapere agli stakeholders quanto vanno le cose in fase di completamento. Le riflessioni del presidente Cirio chiariscono l’importanza di comunicare adeguatamente le fasi di realizzazione delle opere pubbliche.Sulla questione dei ristori, il presidente Cirio aggiunge che saranno disponibili a partire dal 29 maggio. Il budget complessivo, valutato a un milione di euro, è stato stanziato dalla Regione grazie a fondi propri. Questa decisione rappresenta un precedente significativo: in effetti, se da cittadino o impresa si subisce un danno ingiustificato da terzi, è ragionevole che tali terzi siano tenuti a risarcire.Un altro argomento fondamentale sarà il ripristino del valico crollato nel 2020. Il governo italiano ha già finanziato l’intervento sulla canna storica. Dopo tale operazione, le attenzioni si sposteranno sul collegamento aperto.

- Pubblicità -

Potrebbe interessarti anche

- Pubblicità -
- Pubblicità -