La Camminata dei Re: un evento record per la promozione del patrimonio storico e culturale della regione.

La seconda edizione della Camminata dei Re, promossa dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, ha attratto un’ affluenza record: oltre 1.300 persone hanno partecipato all’evento, che si è svolto nella giornata di oggi intorno al Castello di Agliè, aiutando a creare una vera e propria festa tra le mura medievali.Il percorso scelto dai partecipanti era composto da due anelli distinti: uno più impegnativo da 20 chilometri e l’altro più accessibile da 10 chilometri. Questo tipo di configurazione permette a tutti i partecipanti di essere coinvolti in modo pieno nell’avventura, indipendentemente dall’esperienza o dalla forma fisica che ciascuno possiede.La Camminata dei Re è una parte integrante del progetto “Via dei Re”, un itinerario permanente che congiunge le Residenze Sabaude, monumenti di pregio Unesco e loro relative aree di pertinenza. Questa iniziativa ha lo scopo di valorizzare il patrimonio storico e culturale della regione, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare le residenze reali e i loro luoghi di pertinenza.Il progetto “Via dei Re” rientra nella più ampia strategia per promuovere la fruizione dei beni culturali della regione, consentendo ai visitatori di accedere a un patrimonio culturale inestimabile. Questo tipo di approccio favorisce lo sviluppo sostenibile delle aree turistiche locali e contribuisce al rafforzamento del legame tra le comunità residenti e la loro eredità storica.I partecipanti alla Camminata hanno potuto godere anche di un evento gastronomico, con l’occasione di assaggiare i dolci tipici locali. Durante il percorso è stato distribuito anche il Passaporto Reale, documento che consente ai titolari un accesso favorevole alle residenze reali.Tra i partecipanti ci sono stati due direttori importanti di giornali locali: Chiara Teolato e Filippo Masino. Essi hanno espresso la loro soddisfazione per l’evento, annunciano che la prossima Camminata dei Re sarà il 16 settembre al Castello di Govone a Cuneo.