L’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Torino ha formalizzato la propria adesione al processo legale relativo all’inchiesta in corso presso l’ASL TO4, con particolare riferimento alle dinamiche emerse all’interno dell’Ospedale di Settimo Torinese.
Questa decisione, assunta con la massima responsabilità istituzionale, testimonia un profondo impegno a salvaguardare non solo l’integrità della professione infermieristica, ma anche a tutelare il diritto fondamentale dei cittadini a ricevere assistenza sanitaria sicura, efficace e di alta qualità.
La scelta di costituirsi parte civile, pur in assenza, ad oggi, di coinvolgimento diretto di infermieri iscritti all’OPI tra gli indagati o citati nelle cronache giudiziarie, riflette la gravità intrinseca delle accuse e la potenziale portata sistemica delle questioni sollevate.
L’OPI Torino riconosce che la vicenda, qualora confermasse irregolarità o negligenze, potrebbe avere implicazioni significative per l’intera categoria e per il sistema sanitario regionale, richiedendo un’analisi approfondita e un’azione proattiva.
Il presidente dell’OPI Torino, Ivan Bufalo, ha sottolineato che l’iniziativa non è un atto di accusa preventiva, ma un’espressione di dovere istituzionale volto a monitorare attentamente lo sviluppo delle indagini e a garantire che ogni responsabilità venga accertata con rigore e nel pieno rispetto del principio del contraddittorio e della presunzione di innocenza.
Qualora l’inchiesta dovesse portare alla luce comportamenti non etici o professionali, l’OPI si riserva la facoltà di avviare ulteriori approfondimenti e, se necessario, valutare l’opportunità di adottare misure disciplinari nei confronti di chiunque risulti coinvolto, nel rispetto delle procedure previste dal Codice Deontologico e dalla normativa vigente.
In considerazione della delicatezza e della complessità del caso, l’OPI Torino ha deciso di osservare un periodo di “silenzio stampa”, al fine di non interferire con il lavoro della magistratura e di assicurare un processo equo e trasparente.
Questa scelta è motivata dalla ferma fiducia nell’imparzialità della giustizia e nella capacità dei giudici di ricostruire con chiarezza la sequenza degli eventi e di accertare le responsabilità.
L’OPI Torino ribadisce la sua solidarietà e il suo supporto a tutti gli infermieri che, quotidianamente, con dedizione e professionalità, forniscono assistenza ai pazienti, e agli assistiti che si affidano alle strutture sanitarie del territorio, ricordando l’importanza cruciale del loro ruolo nel sistema di cura e la necessità di preservare l’etica e l’integrità della professione infermieristica.
L’OPI si impegna a promuovere una cultura della sicurezza e della qualità assistenziale, in grado di prevenire situazioni di rischio e di garantire il benessere dei pazienti e la tutela dei professionisti sanitari.
