Ivrea: 19 anni di teatro, tra tradizione e nuove emozioni.

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La Cittadella di Ivrea celebra diciannove anni di teatro: una stagione per tutti, tra tradizione, innovazione e comunità.

La Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea si appresta a celebrare la sua diciannovesima stagione teatrale, un traguardo significativo che testimonia la profonda relazione tra l’istituzione e il territorio.
La rassegna, intitolata “Tradizione in scena.

Emozioni in tempo reale”, si configura non solo come un ciclo di spettacoli, ma come un vero e proprio motore culturale, capace di intercettare le istanze del presente e di valorizzare il patrimonio artistico e popolare del Piemonte.

La stagione 2025/2026 rappresenta un punto di svolta, un’evoluzione pensata per ampliare l’accessibilità e la partecipazione, abbattendo le barriere tra palco e platea.
L’obiettivo è quello di creare un’esperienza teatrale condivisa, in grado di coinvolgere non solo il pubblico storico, ma anche nuove generazioni e coloro che, per diversi motivi, non hanno mai avuto l’opportunità di vivere l’emozione di una rappresentazione dal vivo.

Un cambiamento di paradigma: il teatro domenica pomeriggioLa principale novità di questa edizione è l’introduzione di una recita unica domenicale, nel pomeriggio.
Questa scelta strategica mira a rendere gli spettacoli più fruibili, soprattutto per chi lavora o ha impegni durante la settimana.

L’orario domenicale si propone come un invito a dedicare un momento del fine settimana alla cultura, alla riflessione e al divertimento.
Un mosaico di voci e di talenti: il cartelloneLa programmazione si distingue per la sua eterogeneità.

Otto spettacoli in abbonamento offriranno un caleidoscopio di generi e di stili, spaziando dalla commedia dialettale al teatro più sperimentale.
In cartellone figurano alcune delle compagnie amatoriali piemontesi più apprezzate, custodi di un patrimonio di storie, di personaggi e di tradizioni che ancora oggi fanno sorridere e commuovere.
Il cartellone si apre con la compagnia Pi Greco e la sua brillante farsa dialettale “Che pastiss an combineus!”, per proseguire con una serie di appuntamenti che celebrano la diversità e la ricchezza del teatro piemontese.
Il 10 maggio 2026 concluderà la stagione con la compagnia D’la Vila e lo spettacolo “Tal e qual”.
Un appuntamento speciale sarà lo spettacolo fuori abbonamento a giugno, frutto della collaborazione con la Scuola Teatro Liceo Musicale di Ivrea, un’occasione per valorizzare i giovani talenti e per offrire al pubblico un’esperienza teatrale innovativa e coinvolgente.
Comunità e partecipazione: l’abbonamento e la biglietteriaLa Cittadella di Ivrea promuove un modello di fruizione teatrale basato sulla partecipazione attiva e sulla condivisione.

L’abbonamento rimane la forma privilegiata di accesso agli spettacoli, un gesto di vicinanza all’istituzione e un modo per sostenere la cultura locale.
La quota associativa annuale di 10 euro permette di accedere a tutti i vantaggi offerti dalla Cittadella, inclusa la possibilità di partecipare alle giornate di prelazione per gli abbonati della stagione precedente, che potranno scegliere il posto preferito in anteprima.

La biglietteria è stata potenziata con l’introduzione del POS per i pagamenti con carta di credito e debito, e i biglietti singoli sono disponibili a partire dal lunedì precedente lo spettacolo.

La Cittadella di Ivrea si conferma così un punto di riferimento culturale per il territorio, un luogo di incontro, di scambio e di crescita, dove il teatro continua a emozionare, a far riflettere e a creare legami tra le persone.
Un invito a riscoprire la magia del palcoscenico, a lasciarsi trasportare dalle storie e a vivere un’esperienza indimenticabile.