Venerdì 7 novembre 2025, Ivrea sarà il palcoscenico di un incontro letterario significativo: la presentazione del romanzo “Invisibile” di Debora Bocchiardo, presso la sala Santa Marta alle ore 17:30.
L’evento, aperto al pubblico e gratuito, rappresenta un’occasione per immergersi in una narrazione intensa e complessa, arricchita dalla presenza della presidente dell’Uni3, Anna Marta, del direttore editoriale Ennio Pedrini e di Elisabetta Signetto, responsabile delle edizioni de “Il Giornale di Ivrea”.
“Invisibile” non è semplicemente un romanzo; è un’esplorazione stratificata dell’esistenza umana, un viaggio emotivo che ha già catturato l’attenzione di lettori e critici, riscuotendo successo in sedi prestigiose come il Circolo dei Lettori di Torino, il Salone del Libro di Torino e il festival letterario di Saint Barthelemy.
Al centro della narrazione troviamo Teresa, una figura femminile nata nel 1915, il cui percorso si snoda attraverso il tumulto del Novecento e giunge fino ai nostri giorni.
La sua vita, segnata da orfanezza precoce nel 1919 e da una costante lotta contro le avversità, si rivela un testamento di resilienza e determinazione.
L’opera di Bocchiardo si configura come una profonda riflessione sull’indifferenza che spesso permea le relazioni umane, un velo che avvolge e isola, ma che paradossalmente, può diventare fonte di forza.
Teresa, nonostante la solitudine e le perdite, intraprende un percorso di auto-scoperta, forgiata dalle esperienze, dalle vittorie e, soprattutto, dalle sconfitte.
Il romanzo trascende il racconto biografico, diventando una metafora della condizione umana, un invito a confrontarsi con la vita, a sfidarla e a non arrendersi mai nella ricerca dei propri obiettivi.
L’ambientazione geografica del romanzo è un mosaico di luoghi significativi: dalla vibrante Parigi alla frenetica Torino, fino ai borghi e al Canavese, con un omaggio speciale a Castellamonte.
Questa geografia non è solo uno sfondo, ma un elemento attivo che influenza la narrazione, conferendo profondità e autenticità ai personaggi e alle loro storie.
L’abilità di Bocchiardo risiede nel saper intrecciare la storia individuale di Teresa con il contesto storico e sociale, creando un affresco vivido e suggestivo.
La presentazione del romanzo a Ivrea assume un significato particolare, aprendo un ciclo di incontri e dibattiti dedicati alla condizione femminile.
In vista della Giornata internazionale del 25 novembre, dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, l’evento si inserisce nel contesto della Rassegna “Le Radici del Coraggio”, promossa dall’Asl To4, un’iniziativa volta a promuovere la cultura del rispetto e dell’uguaglianza.
“Invisibile” si propone, quindi, come un’occasione per riflettere, confrontarsi e, soprattutto, per celebrare la forza e la resilienza delle donne.
È un romanzo che invita a guardare oltre le apparenze, a riconoscere la dignità di ogni individuo e a costruire un futuro più giusto e inclusivo.








