Un Nuovo Capitolo per l’Innovazione Industriale: Intesa Sanpaolo e Confindustria Sostengono la Trasformazione del Sistema Produttivo PiemonteseIvrea, centro pulsante dell’ingegno industriale italiano, ha ospitato un evento cruciale che segna una nuova era di partnership strategica tra Confindustria e Intesa Sanpaolo.
L’incontro, focalizzato sulla presentazione di un accordo quadriennale, ha delineato un piano di sviluppo ambizioso volto a catalizzare la crescita del sistema produttivo nazionale e, in particolare, a sostenere le imprese piemontesi.
Con un impegno finanziario complessivo di 200 miliardi di euro a livello nazionale, di cui 17 miliardi destinati al Piemonte, l’iniziativa rappresenta un investimento significativo nel futuro dell’industria italiana.
L’accordo non si limita a fornire liquidità, ma mira a stimolare una trasformazione profonda, guidata da principi di sostenibilità, innovazione tecnologica e una visione a lungo termine.
Il focus strategico si concentra su settori chiave del futuro: aerospazio, energia (con particolare enfasi sull’idrogeno), robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita.
La transizione verso modelli di produzione più efficienti ed eco-compatibili, in linea con i dettami del Piano Transizione 5.0, è un elemento centrale, così come lo sviluppo di un’economia circolare che ottimizza l’uso delle risorse e minimizza l’impatto ambientale.
Un pilastro fondamentale dell’iniziativa è il sostegno all’imprenditoria innovativa, con particolare attenzione alla nascita e alla crescita di startup e PMI ad alto contenuto tecnologico.
Questo si tradurrà in soluzioni finanziarie mirate, servizi di consulenza specializzata e un accesso facilitato a reti di finanziamento e mentorship.
L’accordo si propone inoltre di rafforzare la resilienza finanziaria delle imprese, promuovendo una diversificazione delle fonti di finanziamento e un riequilibrio strutturale del debito.
L’iniziativa va oltre il territorio piemontese, mirando a promuovere la competitività del Made in Italy nel mondo e a stimolare lo sviluppo del Mezzogiorno attraverso la valorizzazione della ZES Unica.
Questa partnership, che si radica in un solido rapporto di quindici anni e in un volume di crediti erogati pari a 450 miliardi di euro, si evolve per rispondere alle sfide di un mercato globale in continua trasformazione.
Un’evoluzione significativa dell’accordo è l’integrazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, un motore di ricerca applicata e sviluppo di soluzioni future.
Questa collaborazione strategica si concentrerà sull’esplorazione di nuove frontiere tecnologiche, come l’interazione uomo-macchina, l’analisi dei trend innovativi e lo sviluppo di programmi di accelerazione per le imprese e le startup.
L’obiettivo è creare un ecosistema virtuoso che promuova l’innovazione aperta e la collaborazione tra ricerca, industria e finanza.
“Il Piemonte sta affrontando una fase di profonda trasformazione e questo accordo fornisce le risorse e la guida necessarie per cogliere le opportunità offerte dal cambiamento,” ha affermato Stefano Cappellari, Direttore Regionale Intesa Sanpaolo.
“Le imprese piemontesi, con la loro vocazione all’innovazione e all’export, sono ben posizionate per affrontare le sfide future.
“Paolo Conta, Presidente di Confindustria Canavese, ha sottolineato l’importanza dell’accordo come “un’azione concreta di supporto al mondo imprenditoriale,” evidenziando come “l’intesa con l’Intesa Sanpaolo Innovation Center permetterà di sviluppare progetti in ambiti tecnologici avanzati, con particolare attenzione all’Umanesimo Tecnologico – un approccio che pone l’uomo al centro dell’innovazione.
” L’orizzonte è chiaro: un futuro industriale che coniuga progresso tecnologico, sostenibilità ambientale e benessere sociale, con il Piemonte pronto a guidare questa trasformazione.




