Borgaro: Tariffa Puntuale, Tra Sostenibilità e Dubbi dei Cittadini

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Borgaro Torinese: Sostenibilità Urbana e la Sfida della Tariffa Puntuale – Un Bilancio tra Efficienza, Decoro e CostiLa gestione dei rifiuti a Borgaro Torinese si configura come una questione complessa, intrisa di ambizioni di sostenibilità, limiti strutturali e l’imperativo di contenere l’impatto economico sui cittadini.

L’introduzione prevista per il 2026 di un sistema di tariffazione puntuale rappresenta una svolta potenzialmente significativa, ma solleva interrogativi cruciali sulla sua reale efficacia e sulle modalità di implementazione.
Il consigliere Emanuele Lapira, esponente di Fratelli d’Italia, ha sollevato legittime preoccupazioni riguardo al mantenimento di standard di decoro urbano e alla percezione di un onere finanziario eccessivo per i contribuenti.

Nonostante i progressi nella raccolta differenziata, con un tasso che ha raggiunto il 75,07% nel mese di aprile 2025, persistono criticità evidenti.
Queste si manifestano in una diffusa mancanza di pulizia nelle isole ecologiche dopo lo svuotamento dei contenitori, un’insufficiente igiene dei bidoni, in particolare per la raccolta dell’organico, e una capacità limitata delle campane che spesso conduce all’abbandono di rifiuti a terra.
Lapira ha espresso la sua preoccupazione che un calo nel senso civico dei cittadini possa compromettere i risultati raggiunti finora.
Il sindaco Claudio Gambino ha riconosciuto l’aumento della produzione di rifiuti da parte delle famiglie come un fattore che potrebbe vanificare i benefici derivanti dalla differenziata.

Ha inoltre sottolineato che le tariffe attuali riflettono l’inflazione del 2023, con incrementi significativi.
La sua analisi suggerisce che la principale sfida risieda nella riduzione del conferimento di rifiuti nell’indifferenziato, indicando la necessità di promuovere comportamenti più virtuosi attraverso controlli e sensibilizzazione.

L’introduzione della tariffa puntuale, pur rappresentando un passo avanti verso una gestione più equa e incentivante, non risolve di per sé le problematiche esistenti.
La redistribuzione degli utili di Seta, destinati a finanziare servizi accessori, è una misura positiva, ma non sufficiente a compensare le criticità strutturali del sistema.
L’efficacia del nuovo sistema dipenderà dalla capacità di Seta e dell’amministrazione comunale di affrontare le seguenti questioni:* Miglioramento del decoro urbano: Intensificazione della pulizia delle isole ecologiche, con una frequenza maggiore rispetto al lavaggio annuale attuale.

* Ottimizzazione della logistica: Valutazione della possibilità di redistribuire i contenitori per affrontare la carenza di capacità e prevenire l’abbandono dei rifiuti.
* Comunicazione e sensibilizzazione: Implementazione di campagne informative mirate a promuovere la corretta separazione dei rifiuti e a contrastare comportamenti scorretti.

* Trasparenza e accountability: Monitoraggio costante dei risultati raggiunti e comunicazione trasparente ai cittadini, con la possibilità di fornire feedback e suggerimenti.

In definitiva, la transizione verso un sistema di tariffazione puntuale rappresenta un’opportunità per Borgaro Torinese di rafforzare il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale e il benessere della comunità.

Tuttavia, il successo di questa iniziativa dipenderà dalla capacità di affrontare le sfide esistenti con determinazione, trasparenza e un dialogo continuo con i cittadini.

La tutela del decoro urbano e la riduzione dell’onere economico sui contribuenti devono rimanere priorità imprescindibili in questo percorso di cambiamento.