L’attuale scenario economico, caratterizzato da una contrazione dei ricavi pubblicitari e di quelle derivanti dalla vendita di copie cartacee, impone un’azione decisa e mirata a salvaguardare l’intero tessuto informativo nazionale.
La salvaguardia non può limitarsi a una mera difesa dell’editoria scritta, ma deve necessariamente estendersi al sistema delle televisioni e radio locali, elementi imprescindibili per la garanzia di un’informazione capillare e radicata sul territorio.
La necessità di un intervento strutturale è evidente: il declino dei modelli di business tradizionali ha esposto il settore a fragilità crescenti, minacciando la pluralità delle voci e la qualità del servizio informativo offerto ai cittadini.
Per questo, si sta operando per una revisione delle risorse disponibili, con l’obiettivo di garantire un sostegno finanziario che non comprometta l’autonomia e la vitalità delle emittenti locali.
L’attenzione è focalizzata sull’anno 2026, con la prospettiva di un significativo incremento, stimato in 60 milioni di euro, destinato a rafforzare il sistema editoriale nel suo complesso.
Questa iniezione di risorse è concepita per coesistere con la salvaguardia delle risorse destinate alle televisioni e radio locali, evitando così sacrifici che avrebbero eroso ulteriormente la capacità di queste emittenti di svolgere il loro ruolo cruciale.
La recente riformulazione dell’emendamento governativo rappresenta un segnale di ascolto verso le istanze provenienti dal settore, mitigando il rischio di tagli indiscriminati che avrebbero avuto ripercussioni devastanti sull’informazione locale, privando le comunità di un punto di riferimento essenziale per la conoscenza e la partecipazione civica.
L’azione intrapresa riflette una consapevolezza diffusa dell’importanza strategica di un ecosistema informativo diversificato e dinamico, capace di rispondere alle sfide del presente e di proiettarsi verso il futuro, preservando al contempo i valori di indipendenza, pluralismo e servizio pubblico.
Si auspica, pertanto, una soluzione concreta e sostenibile che possa contribuire a ristabilire un equilibrio e a promuovere la crescita del settore informativo italiano.








