Dal cuore del Canavese al vibrante scenario dell’Expo 2025 di Osaka: un’esperienza formativa unica ha visto protagonisti cinque studenti dell’Istituto 25 Aprile-Felice Faccio di Cuorgnè e Castellamonte.
Questa trasferta, inclusa nel percorso itinerante “Scuola Futura Italia”, ha rappresentato un’opportunità straordinaria, resa possibile dalla promozione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, per proiettare l’eccellenza del sistema educativo italiano su una piattaforma internazionale.
Il progetto “Scuola Futura Italia” si configura come un ponte culturale e pedagogico, volto a diffondere modelli didattici all’avanguardia, valorizzare la filiera formativa tecnologica e professionale italiana e favorire un dialogo costruttivo con realtà educative diverse.
La selezione dell’Istituto Faccio testimonia il riconoscimento del suo impegno verso l’innovazione e la ricerca di metodologie didattiche innovative.
La delegazione, divisa in due nuclei operativi, ha affrontato compiti specifici.
Davide Bertoldo e Arianna Pianasso si sono immersi in un laboratorio di co-creazione, collaborando con studenti giapponesi per sviluppare soluzioni innovative, promuovendo un vero e proprio scambio di idee e competenze.
Parallelamente, Sonia Ceretto, Marco Brunetto e Diego Bertoldo hanno presentato il laboratorio “Sport and Data Cup”, un’iniziativa che integra l’analisi dei dati sportivi con la didattica, dimostrando come la tecnologia possa arricchire l’esperienza educativa e fornire strumenti per l’interpretazione critica delle performance.
L’incontro con il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha segnato l’inizio di un percorso intenso, arricchito dalla visita ai padiglioni dell’Expo e dalla partecipazione alle iniziative di “Scuola Futura Italia”.
La cerimonia di apertura ha visto Davide e Arianna testimonial dell’impegno italiano, mentre Sonia, Diego e Marco hanno condiviso la loro esperienza durante l’evento “Next Gen”, culminata in una simulazione ciclistica che ripercorreva le tappe iconiche del Giro d’Italia, unendo sport, didattica e tradizione.
Il Campus Osaka, un vero e proprio laboratorio di riflessione pedagogica, ha ospitato il primo gruppo, affiancato da altre 19 delegazioni scolastiche italiane.
L’attenzione si è concentrata sul rapporto dinamico tra apprendimento e Intelligenza Artificiale, stimolando un dibattito cruciale per il futuro dell’educazione.
Contestualmente, il secondo gruppo ha continuato a presentare il progetto “Sport and Data Cup”, dimostrando l’efficacia di un approccio interdisciplinare che unisce sport, tecnologia e analisi dei dati.
Oltre alla partecipazione all’Expo, il viaggio ha offerto l’opportunità di approfondire la conoscenza della cultura giapponese, attraverso la scoperta del territorio e delle sue tradizioni.
Un’esperienza formativa complessa, che ha lasciato un segno indelebile nei ragazzi, arricchendo il loro bagaglio personale e professionale e rafforzando il legame tra l’istituto Faccio e il panorama educativo internazionale.





