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Ivrea

Presentata la stagione teatrale della Cittadella

Presentata sabato sera, all’Auditorium Mozart di Ivrea, la XIX edizione della stagione teatrale prodotta e organizzata dalla Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea.

Otto spettacoli in abbonamento, in programma dal 26 ottobre 2025 al 10 maggio 2026, oltre ad uno spettacolo fuori abbonamento a giugno 2026, organizzato in collaborazione con la Scuola Teatro Liceo Musicale di Ivrea.
La novità principale di questa stagione è la recita unica, la domenica pomeriggio alle ore 15,30.
La programmazione si caratterizza per l’eterogeneità dell’offerta, con spettacoli di teatro dialettale accanto ad altri in lingua italiana, ma tutti all’insegna del divertimento; in cartellone le migliori compagnie amatoriali piemontesi.

Titolo della stagione è “Tradizione in scena. Emozioni in tempo reale”. Nasce nel solco di diciannove edizioni, oltre trecento spettacoli e migliaia di applausi. Il teatro è cresciuto insieme al suo pubblico, dalla vivacità del dialetto alla comicità popolare, fino alla forza senza tempo dei grandi classici. Quest’anno l’impegno è allargare l’accesso e la partecipazione: il sipario si apre anche a chi non lo ha mai varcato, portando la magia della scena dentro e fuori sala, raggiungendo le persone anche attraverso i canali digitali. La nuova stagione è un invito a scoprire, a lasciarsi sorprendere, a vivere un’esperienza trasversale alle generazioni: il teatro è vivo, attuale, necessario. E oggi è ancora più vicino. Il teatro può emozionare più di una serie TV.

STAGIONE TEATRALE 2025/2026

Primo spettacolo: domenica 26 ottobre 2025 – ore 15,30 Ivrea, Auditorium Mozart



Compagnia teatrale “Pi Greco” in CHE PASTISS AN COMBINEUS!
commedia in due atti di Papier (Palma Della Rocca e Pier Mario Prandi)
regia di Palma Della Rocca

Alla fine degli anni Cinquanta, nella raffinata pellicceria “Cacciatori, Cacciatori & Mazzacani”, una tranquilla giornata di settembre viene sconvolta da un intreccio di equivoci e seduzioni. Approfittando dell’assenza della moglie Luciana, in vacanza a Montecarlo, Lapo Cacciatori tenta di conquistare l’ennesima amante, Therese, regalandole una pelliccia di visone. Ma il piano si complica quando il marito di lei, Eugenio, decide di acquistare la stessa pelliccia… per un’altra donna. Tra scambi di identità, amanti deluse, una moglie che rientra in anticipo, una segretaria disperata e clienti invadenti, Lapo si ritrova invischiato in un’esilarante spirale di bugie. A peggiorare le cose, l’improbabile aiuto del direttore creativo Adelmo Mazzacani finisce per ingarbugliare ulteriormente la situazione. In un crescendo di gag, travestimenti e pellicce contese, lo spettacolo corre verso un finale imprevedibile e spassoso.

Secondo spettacolo: domenica 16 novembre 2025 – ore 15,30 
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Campotheatro” in NEMICI COME PRIMA
commedia in due atti di Gianni Clementi
regia di Mauro Stante

Una commedia brillante e cinica che riflette, con leggerezza, sulle dinamiche familiari e sui legami interrotti dal tempo e dai rancori. In una sala d’attesa di terapia intensiva una famiglia si ritrova dopo anni di silenzi e distanze, convocata al capezzale del padre in fin di vita. Mentre l’attesa della dipartita sembra favorire un insperato riavvicinamento tra i fratelli, il vecchio patriarca, con ostinata vitalità, tarda a morire… e il fragile equilibrio si incrina. La stanza si trasforma così in un’aula di tribunale tragicomica, dove affiorano accuse assurde, recriminazioni comiche e vecchi rancori mai sopiti. Una storia esagerata ma realistica, dove l’interesse personale spesso vince sull’affetto e sull’amore, anche davanti alla morte. Tragica, divertente, attuale: una commedia che fa ridere, ma anche pensare.

Terzo spettacolo: domenica 14 dicembre 2025 – ore 15,30
 Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Gambrinus” in NATALE IN CASA CUPIELLO
commedia in tre atti di Eduardo De Filippo
regia di Andrea Vespoli

Il capolavoro di Eduardo De Filippo, scritto nel 1934, racconta con ironia e struggente umanità il Natale in una famiglia napoletana attraversata da tensioni sotterranee. È la vigilia, e Luca Cupiello è tutto preso dalla costruzione del suo amato presepe, simbolo di un Natale ideale che però stride con la realtà domestica: il figlio Tommasino, viziato e sfaccendato, maltratta lo zio Pasqualino senza alcun rimorso, mentre la figlia Ninuccia confessa alla madre l’intenzione di lasciare il marito Nicolino per fuggire con l’amante Vittorio. Luca, tenuto all’oscuro da Concetta per proteggerlo, consegna per errore la lettera d’addio di Ninuccia proprio a Nicolino, scatenando una tempesta familiare. Quando quest’ultimo sorprende la moglie tra le braccia dell’amante, lo choc provoca in Luca un grave malore. Nel suo ultimo delirio, aggrappato al sogno di una famiglia finalmente unita, Luca si spegne nella dolce illusione di una pace ritrovata.

Quarto spettacolo: domenica 18 gennaio 2026 – ore 15,30 
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Gruppo Teatro 1” in L’ORSO ALL’ANNIVERSARIO
due atti unici in uno, da Anton Čechov
regia di Maurizio Messana

L’ironia dell’autore si intreccia con le piccole e grandi contraddizioni della vita quotidiana, dando vita a una commedia popolata da personaggi grotteschi, situazioni paradossali e sentimenti contrastanti. I protagonisti si muovono in un mondo che li spinge a cercare una collocazione che faticano a trovare, smarriti tra convenzioni, apparenze e crisi personali. Al centro della scena un integerrimo direttore di banca, devoto al lavoro e all’immagine irreprensibile che si è costruito con rigore. Ma il suo ordine rassicurante viene travolto: dall’arrivo della moglie, chiacchierona e incontenibile; dall’insistenza di una donna che rivendica diritti inesistenti; da un’impiegata che comincia ad affacciarsi al pensiero di una rivoluzione femminile e sociale. A questo caos si aggiunge un giovane possidente, misogino e polemico, che finisce per sfidare in duello una vedova “inconsolabile” ma tutt’altro che rassegnata. E come se non bastasse, incombe la presenza ingombrante di un aristocratico funzionario dello Zar, presidente delle banche nazionali, venuto a valutare l’efficienza dell’istituto. Tra scontri sociali, rivendicazioni di giustizia e richieste di parità, l’autore smaschera con leggerezza e intelligenza la fragilità dell’ipocrisia e dell’apparenza. Il risultato è un’opera sorprendentemente attuale, raccontata con sguardo lucido e divertito, in una scrittura brillante, ironica e pungente.

Quinto spettacolo: domenica 22 febbraio 2026 – ore 15,30
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Tredipicche” in TRÒPE SPOSE… PER MONSSÙ PORÈT!
due tempi comicissimi di Mario e Tino Casaleggio
libero adattamento di Stefano Trombin e Marco Voerzio
regia di Marco Voerzio

Giuseppe Poretti, facoltoso industriale torinese, vive il suo secondo matrimonio con Luisa all’ombra ingombrante della defunta prima moglie, Giulietta, il cui ricordo sembra ancora dominare la casa e i suoi affetti. Né le parole del fratello Enrico, avvocato e voce della ragione, né l’evidente disagio della figlia Rita, nata dal primo matrimonio, riescono a smuoverlo da un atteggiamento rigido, autoritario, distante. Per Rita, Giuseppe ha già tracciato un futuro: dovrà sposare Placido, figlio impacciato e timido del suo socio in affari Leone, la cui famiglia – compresa l’ingombrante moglie Filomena – è ormai di casa, ospite fissa e poco discreta. Il clima in casa Poretti è teso, quasi glaciale. Ma a sconvolgere equilibri già precari, arriva l’inaspettato: un telegramma misterioso annuncia l’imminente ritorno di Giulietta, la “rediviva” prima moglie, creduta morta da anni. Un brivido corre lungo la schiena dei presenti. Uno scherzo? Un errore? O la verità che ritorna? Inizia così una girandola di colpi di scena, equivoci, situazioni grottesche che sfiorano l’assurdo, portando scompiglio nella vita – e nella mente – del povero Giuseppe. Tra tensioni familiari, promesse imposte, presenze ingombranti e rivelazioni impreviste, si snoda una commedia brillante e paradossale, che mescola ironia e mistero, fino a giungere – come da tradizione – all’atteso lieto fine.

Sesto spettacolo: domenica 15 marzo 2026 – ore 15,30
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Ernesto Ollino” in BUSIE AN GIOSTRA
commedia in due atti di Livio Gentile
regia di Livio Gentile

Un piccolo industriale farmaceutico, sull’orlo del tracollo economico, escogita un piano ambizioso per salvare la propria azienda: fondersi con una società solida e affermata. L’idea sembra geniale, l’unica via d’uscita possibile. Ma si sa: “il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. Tra intrighi, tradimenti e bugie sempre più ingarbugliate, i personaggi si muovono come in una giostra impazzita, ciascuno con il proprio segreto, la propria verità, il proprio doppio gioco. Nulla è come sembra, e ogni mossa finisce per complicare ancora di più la situazione. Sarà solo nel concitato e sorprendente finale che la girandola dei guai si arresterà, riportando – forse – un po’ d’ordine nel caos. Una commedia brillante, attuale e pungente, dove la corsa al successo si scontra con la realtà, e dove anche la verità, per venire a galla, deve fare il suo giro completo.

Settimo spettacolo: domenica 12 aprile 2026 – ore 15,30 
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “Carla S.” in
FIN CH’A-I NA J’È, VIVA ‘L RE!
commedia in due atti di TREMAGI
regia di TREMAGI

Gioanin Fissore è lo zio d’America, partito vent’anni fa per il Brasile e tornato ora al paese carico di promesse, ricordi e – a quanto pare – denaro. Si dice abbia fatto fortuna con le piantagioni di tabacco, e il suo ritorno diventa subito un evento: parenti, amici e compaesani lo accolgono come un eroe, simbolo vivente del riscatto e del successo all’estero. Ma sotto l’entusiasmo collettivo iniziano a farsi strada dubbi e sussurri. Qualcuno insinua che Gioanin abbia scheletri nell’armadio, storie non dette e conti poco chiari. E poi… sarà davvero così ricco come tutti credono? Tra aspettative esagerate, mezze verità e chiacchiere di paese, si snoda una commedia frizzante e pungente, dove le apparenze, si sa, possono ingannare – soprattutto quando c’è di mezzo il mito del “miracolo americano”.

Ottavo spettacolo: domenica 10 maggio 2026 – ore 15,30 
Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale “D’la Vila” in TAL E QUAL
commedia brillante in tre atti di Christian La Rosa
adattamento e traduzione in piemontese di Carlo Antonio Panero
regia di Carlo Antonio Panero

Un imprenditore in crisi, sull’orlo del fallimento e schiacciato da rapporti familiari e sociali che lo vedono sempre un passo indietro, decide di reagire. Con un colpo di fantasia – o forse di disperazione – si inventa una soluzione improbabile per risollevarsi. Ma quel piano, tanto audace quanto maldestro, scatenerà una serie di fraintendimenti a catena, dando il via a una girandola di equivoci, colpi di scena e situazioni paradossali. Riuscirà il nostro protagonista a cavarsela? Lo scopriremo in un susseguirsi di guai esilaranti, imbarazzi, rivelazioni e trovate comiche, in cui il filo conduttore resta sempre lo stesso: l’ironia con cui affrontare anche le peggiori disavventure. Una commedia brillante, dove il sorriso non manca mai… anche quando tutto sembra andare storto!

Spettacolo fuori abbonamento: sabato 13 giugno 2025 – ore 21
 Ivrea, Auditorium Mozart


Compagnia teatrale della Scuola Teatro Liceo Musicale di Ivrea
Due atti unici di Luigi Pirandello: LA FAVOLA DEL FIGLIO CAMBIATO
regia di Oreste Valente
AMICISSIMI regia di Mattia Romanelli
con la partecipazione di: Serena Cecconato, Filippo Ludovici,
Mattia Romanelli, Cristina Soluri, Nicola Troccoli

Una serata unica, da non perdere: la stagione teatrale apre le porte al talento che nasce proprio qui, nella nostra città. Sul palcoscenico sale la Compagnia della Scuola Teatro Liceo Musicale con due atti unici di Luigi Pirandello, un’occasione straordinaria per vivere la magia del teatro attraverso lo sguardo di chi lo studia, lo ama e lo porta in scena con passione.
La regia del primo atto è affidata a Oreste Valente, direttore della Scuola Teatro e guida artistica di tanti giovani attori. A seguire, la sorpresa di un talento emergente: Mattia Romanelli, che proprio in questa Scuola si è formato e oggi firma la sua regia con freschezza e creatività. Un doppio appuntamento che unisce esperienza e nuove energie, capace di emozionare e stupire. Partecipare significa non solo applaudire due grandi pagine di Pirandello, ma anche sostenere il lavoro di formazione teatrale che fa di Ivrea un vivaio di giovani artisti. Una serata che sarà insieme spettacolo, scoperta e orgoglio per la nostra comunità: il teatro visto con occhi sempre nuovi.


ABBONAMENTI
Per assistere agli spettacoli della stagione teatrale 2025/2026 è necessario associarsi alla Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea.
Quota associativa annuale: euro 10,00.

ABBONAMENTO A 8 SPETTACOLI
Posto unico numerato: euro 95,00.

RINNOVO ABBONAMENTI
Con la nuova formula a recita unica domenicale, la disposizione dei posti subisce alcune variazioni rispetto alla stagione precedente. Per questo motivo, pur non essendo possibile confermare esattamente lo stesso posto degli anni scorsi, gli abbonati della stagione 2024/2025 hanno comunque diritto di prelazione, con la possibilità di scegliere tra i posti disponibili in anteprima, nei seguenti giorni:

  • lunedì 13 ottobre 2025, dalle 14,30 alle 18,30;
  • martedì 14 ottobre 2025, dalle 14,30 alle 18,30.

NUOVI ABBONAMENTI
Da mercoledì 15 ottobre 2025, dalle 14,30 alle 18,30 e fino ad esaurimento dei posti disponibili.

BIGLIETTI SINGOLI
Posto numerato: euro 18,00.
Posto unico numerato per lo spettacolo fuori abbonamento del 13 giugno 2026: euro 10,00.

A partire dalla stagione teatrale 2025/2026 la biglietteria è provvista di POS per i pagamenti con carte di credito e debito.

I biglietti singoli sono posti in vendita dal lunedì precedente lo spettacolo. Gli eventuali biglietti ancora disponibili sono in vendita lo stesso giorno dello spettacolo direttamente presso il botteghino dell’Auditorium Mozart, a partire dalle ore 14,30.

ORARIO DI SEGRETERIA
Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea e del Canavese,
corso Massimo d’Azeglio n. 69, 10015 Ivrea (TO), 0125.425123
segreteria@cittadella-ivrea.it
La segreteria è aperta nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 14,30 alle 18,30.

www.cittadella-ivrea.it

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