Arpa rileva picchi di composti organici volatili fino a 500 ppb nella zona industriale. Le aree residenziali sembrano meno esposte, mentre si indaga sull’ipotesi di un corto circuito.
Pianezza (Torino), 5 settembre 2025 – È ancora acceso, dopo oltre dodici ore, l’incendio che giovedì sera ha devastato la Euro Stamp, azienda di via Airauda specializzata in lavorazioni meccaniche. Sul posto, una decina di squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro senza sosta per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
I dati ambientali e i rischi per la salute
I primi rilievi effettuati dai tecnici di Arpa Piemonte hanno evidenziato un livello massimo di 500 parti per miliardo (ppb) di composti organici volatili (COV) nella zona di ricaduta, a fronte di un valore di fondo di circa 120 ppb. Secondo le linee guida scientifiche, 500 ppb rappresentano una soglia di attenzione per la qualità dell’aria: concentrazioni superiori sono considerate hotspot di emissioni e possono comportare rischi per la salute, in particolare irritazioni a occhi, naso e gola e, a lungo termine, effetti cancerogeni.
Le aree residenziali di Pianezza risultano al momento meno interessate dalla nube tossica, ma Arpa ha installato un laboratorio mobile per monitorare costantemente la situazione e valutare eventuali altre sostanze inquinanti disperse nell’atmosfera.
L’inchiesta sulle cause
Sebbene le operazioni di spegnimento siano ancora in corso, i primi riscontri fanno pensare a un corto circuito come possibile causa del rogo. Sul posto opera anche il Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco, che sta conducendo le indagini per accertare la dinamica dell’incidente.
La preoccupazione della comunità
L’incendio ha scosso la cittadina di Pianezza, dove residenti e comitati locali hanno manifestato ansia per le conseguenze ambientali e sanitarie. In particolare, destano preoccupazione gli effetti che i livelli elevati di COV potrebbero avere su bambini, anziani e persone con patologie respiratorie.
Il Ministero dell’Istruzione ha annunciato l’apertura di una verifica interna, mentre le autorità locali invitano la popolazione a limitare le attività all’aperto nelle zone prossime all’impianto fino al completo spegnimento dell’incendio e al ripristino della normalità.