Brillante commedia di Gianni Clementi in scena al teatro San Paolo di Rivoli nelle serate di venerdì 7 e sabato 8 novembre.
Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto in tutta Italia, arriva al teatro San Paolo di Rivoli (TO) “Ma che bell’Ikea”, commedia brillante scritta da Gianni Clementi, autore tra i più amati del teatro contemporaneo italiano. Una storia ironica e pungente che, tra risate e riflessioni, mette a nudo i paradossi della vita di coppia e della società dei consumi. Roma, periferia contemporanea. In un complesso di nuova costruzione si intrecciano le vite di due coppie alla ricerca del loro primo appartamento. La prima, borghese, attenta e “politically correct”, si aggira incerta tra sanitari e piastrelle del bagno.
Poco dopo, dallo stesso bagno, fa la sua comparsa un’altra coppia: lui venditore ambulante, lei ex prostituta rumena: i classici “coatti” della porta accanto. Le due coppie, così diverse per origine, cultura e aspirazioni, si ritroveranno vicine di casa. Scopriranno presto che i loro appartamenti sono identici in tutto e per tutto: stesso arredamento, stessi quadri, stessi soprammobili. Tutto firmato IKEA, simbolo perfetto di una società che appiattisce differenze e individualità sotto la patina rassicurante dell’omologazione.
Tra equivoci, confronti serrati e irresistibili gag, nascerà una convivenza forzata che svela quanto, in fondo, le differenze sociali siano spesso solo di superficie. Cosa può accomunare una vegana radical chic e una ex prostituta dell’Est? Un avvocato progressista e un ultrà tendenzialmente nazista? La risposta arriva dal sorriso, ma anche dalla riflessione.
Con la regia brillante e ritmata di Nicola Pistoia, e due interpreti di grande forza comica e sensibilità – Danila Stalteri e Massimiliano Vado – “Ma che bell’IKEA” è una commedia attualissima, capace di far ridere e pensare, raccontando l’Italia di oggi, divisa ma speculare, diversa ma tremendamente uguale. “Ho scelto di raccontare questa storia come un gioco di specchi – spiega Nicola Pistoia – dove l’ironia serve a far emergere verità profonde. IKEA è solo il pretesto: il vero protagonista è il nostro bisogno di riconoscerci negli altri, anche quando ci sembrano lontanissimi.”
Il biglietto costa 20 euro e maggiori informazioni e prenotazioni al numero 3472211204.








