La Regione Piemonte ha rinnovato la fiducia a Francesca Lavazza, designandola per un nuovo triennio alla guida del Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, un incarico che la vedrà riconfermata anche come presidente dell’assemblea dei soci e del consiglio di amministrazione.
Questa decisione strategica non è un semplice atto formale, ma il sigillo su un percorso di crescita e internazionalizzazione che ha visto il Museo consolidare il proprio ruolo di istituzione di riferimento nel panorama globale dell’arte contemporanea.
La conferma di Lavazza rappresenta un investimento nel futuro del Castello, un’affermazione di continuità voluta dalla Regione per capitalizzare i successi ottenuti e per affrontare le sfide complesse che caratterizzano il mondo dell’arte nel XXI secolo.
Si tratta di un’istituzione che, con la sua collezione d’eccellenza e il suo programma espositivo all’avanguardia, non solo arricchisce il patrimonio culturale piemontese, ma contribuisce attivamente alla sua proiezione internazionale.
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, sottolinea come la leadership di Lavazza abbia permesso al Museo di espandere la sua influenza, attrarre risorse significative – sia finanziarie che intellettuali – e creare una rete di collaborazioni globali che ne ampliano l’orizzonte.
La capacità del Castello di Rivoli di dialogare con le nuove generazioni, di abbracciare l’innovazione tecnologica e di coinvolgere attivamente il territorio circostante sono elementi cruciali che ne hanno determinato questo percorso di successo.
L’Assessore alla Cultura, Marina Chiarelli, evidenzia come la presidenza Lavazza abbia guidato il Museo attraverso una fase di cruciale trasformazione, focalizzandosi sulla ricerca, sul dialogo costruttivo con le imprese culturali e sulla valorizzazione del tessuto territoriale.
Il rinnovo del mandato offre l’opportunità di cementare questi risultati e di affrontare con maggiore slancio le sfide future.
Francesca Lavazza stessa accoglie con grande entusiasmo e senso di responsabilità il rinnovo dell’incarico, ribadendo l’impegno a proseguire il percorso di crescita, apertura e innovazione.
La sua visione è quella di un museo dinamico, inclusivo e capace di interpretare le complessità del presente, contribuendo attivamente al dibattito culturale contemporaneo.
Riconosce il ruolo fondamentale del direttore Francesco Manacorda, dei curatori e di tutto il team del museo, sottolineando l’importanza della collaborazione e della condivisione di obiettivi per raggiungere traguardi ambiziosi.
L’obiettivo è rafforzare il posizionamento del Castello di Rivoli come punto di riferimento imprescindibile per l’arte contemporanea a livello internazionale, un motore di sviluppo culturale ed economico per il Piemonte.
Il successo della settimana dell’arte contemporanea di Torino testimonia il crescente appeal del territorio e il suo potenziale di crescita nel settore culturale.








