L’economia agricola piemontese riceve un significativo impulso grazie alla conclusione dei pagamenti PAC 2024, con un saldo di 120 milioni di euro gestiti da Arpea, l’organismo pagatore regionale. Questo stanziamento, che si aggiunge agli anticipi precedentemente erogati, eleva il totale complessivo a 381 milioni e 300.000 euro, un aumento di quasi dieci milioni rispetto all’anno precedente. Questo flusso finanziario vitale ha raggiunto le aziende agricole piemontesi, supportando circa trenta mila realtà produttive. L’annuncio, formalizzato dall’Assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni, segna un momento cruciale per il settore agroalimentare regionale.L’erogazione puntuale rappresenta un elemento strategico, non solo per la vitalità finanziaria delle aziende agricole, ma anche per il mantenimento di un sano equilibrio economico regionale. L’Assessore Bongioanni ha evidenziato come questo intervento sia un’iniezione di liquidità essenziale, particolarmente significativa in un contesto di crescenti sfide per il settore primario. Il suo impegno, fin dall’assunzione dell’incarico, si è concretizzato in una forte collaborazione con Arpea a livello regionale e con l’Agea a livello nazionale, finalizzata a ottimizzare i processi di pagamento e a ridurre drasticamente i tempi di attesa per le imprese.La tempestività di questi pagamenti non è un mero dettaglio amministrativo, ma un fattore determinante per la sostenibilità delle aziende agricole. Un ritardo prolungato nei pagamenti PAC può generare un disallineamento tra le spese operative, gli investimenti necessari per l’ammodernamento delle strutture e la disponibilità di reddito, esponendo le aziende a rischi finanziari e limitando la capacità di intraprendere iniziative di innovazione tecnologica e di sviluppo di nuovi prodotti. La capacità di onorare gli impegni nei tempi previsti, infatti, contribuisce a rafforzare la fiducia delle imprese e a stimolare l’investimento in pratiche agricole sostenibili e di alta qualità.La Regione Piemonte, con la puntualità dell’erogazione, ha inoltre evitato sanzioni finanziarie imposte dalla Commissione Europea, che premiano le regioni capaci di rispettare le scadenze di pagamento, garantendo così un utilizzo ottimale dei fondi destinati all’agricoltura. Questo risultato sottolinea l’efficienza del sistema amministrativo regionale e la sua attenzione verso le esigenze del settore primario, confermando l’impegno a sostenere la competitività e la resilienza delle aziende agricole piemontesi, pilastro fondamentale dell’economia e del patrimonio culturale regionale. La sfida futura sarà quella di consolidare questa efficienza, semplificando ulteriormente le procedure e promuovendo la digitalizzazione dei processi per garantire pagamenti sempre più rapidi e trasparenti, a beneficio di tutto il settore agroalimentare.
PAC Piemonte: 120 milioni per l’agricoltura, un boost da 381 milioni
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