Piemonte: 4 nuovi distretti per sostenere il commercio locale

Il Piemonte rafforza il suo impegno verso il commercio di prossimità e la vitalità delle comunità locali con l’attivazione di quattro nuovi Distretti del Commercio, un intervento strategico che porta il numero totale di distretti attivi nella regione a 98.

L’iniziativa, annunciata dall’assessore al Commercio, Paolo Bongioanni, rappresenta un segnale tangibile di sostegno alle imprese locali, mirando a contrastare la desertificazione commerciale e a promuovere un’offerta di servizi qualificati e integrati per residenti e visitatori.

I nuovi distretti si differenziano per tipologia e collocazione geografica, riflettendo la diversità del territorio piemontese e le specifiche esigenze delle diverse aree.
Tre di essi avranno una natura diffusa: l’Alto Tanaro, un’area montana nella provincia di Cuneo, l’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca, cuore delle Alpi Cozie, e Scalenghe, situata nella Città Metropolitana di Torino, custode di tradizioni artigianali e agricole.

Questi distretti diffusi incarnano un modello di sviluppo commerciale radicato nel tessuto sociale e culturale delle comunità montane, puntando a preservare l’identità locale e a generare opportunità di lavoro nelle aree interne, spesso marginalizzate.
Il quarto distretto, con sede a Beinasco (Città Metropolitana di Torino), assume invece una connotazione urbana.

Questa scelta mira a tutelare il commercio di vicinato, spesso soffocato dalla pressione dei grandi centri commerciali e dall’attrattività delle aree metropolitane.

Il sostegno a Beinasco si configura come una misura di riequilibrio territoriale, volta a garantire la vitalità del commercio locale e a preservare l’identità delle aree urbane di medie dimensioni.
La decisione di attivare questi nuovi distretti deriva dalla disponibilità di risorse aggiuntive, a testimonianza dell’attenzione della Regione Piemonte verso le esigenze del settore commerciale.
L’iniziativa non si limita a fornire un supporto economico immediato, ma mira a costruire un sistema di governance condivisa, coinvolgendo attivamente gli operatori commerciali, le amministrazioni locali e le associazioni di categoria.
L’obiettivo è quello di creare una rete di sinergie e collaborazioni, in grado di promuovere l’innovazione, la qualità e la competitività delle imprese locali.

L’assessore Bongioanni sottolinea che questi nuovi distretti rappresentano un tassello fondamentale nella strategia di sviluppo territoriale della Regione, in grado di coniugare la tutela del commercio di prossimità con la valorizzazione del patrimonio turistico e agroalimentare.

In particolare, l’iniziativa mira a rafforzare l’offerta turistica delle aree interne, promuovendo la scoperta di borghi autentici, prodotti tipici e tradizioni locali.

Il sostegno al commercio di vicinato si configura, quindi, come un investimento nel capitale umano e culturale del Piemonte, in grado di generare benefici economici, sociali e ambientali duraturi.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap