martedì, 15 Luglio 2025
TorinoTorino PoliticaTorino con i Palestinesi: Approvata mozione...

Torino con i Palestinesi: Approvata mozione di solidarietà.

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il Consiglio comunale di Torino, con una votazione a favore preponderante (23 voti positivi contro 2 astenuti), ha approvato una mozione di indirizzo che si pone come un atto di solidarietà e impegno verso il popolo palestinese, segnando un posizionamento significativo nel contesto del conflitto israelo-palestinese.
L’atto, ispirato a iniziative proposte a livello nazionale da partiti di progressista orientamento, ma riformulato per adattarsi al contesto locale e alle peculiarità dell’amministrazione comunale, sancisce una sospensione di qualsiasi forma di supporto e collaborazione con il governo israeliano in carica, subordinata al raggiungimento di una pace duratura e alla piena giustizia per la popolazione palestinese.
La mozione, promossa con forza dalla capogruppo di Sinistra Ecologista Sara Diena e co-firmata dai rappresentanti di Pd (Claudio Cerrato), M5S (Andrea Russi) e Torino Domani (Tiziana Ciampolini), trascende una mera dichiarazione di intenti.
Essa implica un impegno concreto da parte dell’amministrazione torinese a proseguire e rafforzare i programmi di cooperazione internazionale già in atto a sostegno della popolazione palestinese, focalizzandosi su assistenza umanitaria, sviluppo economico e supporto alle istituzioni locali.
Parallelamente, la delibera pone un veto all’avvio di nuove iniziative collaborative o relazioni istituzionali con rappresentanti del governo israeliano, considerato il contesto di conflitto armato e le reiterate violazioni del diritto internazionale che hanno caratterizzato il recente passato.

L’approvazione della mozione non è priva di significato simbolico e politico.

Una delegazione del Coordinamento Torino per Gaza, visibilmente presente in piazza in attesa dell’esito della votazione, ha espresso la propria soddisfazione, simbolo di un movimento civile attivo e sensibile alle sorti del popolo palestinese.
Al di là delle aule consiliari, l’approvazione ha generato un clima di condivisione e sostegno, con alcuni consiglieri che, a voto concluso, hanno espresso solidarietà verso Francesca Albanese, Relatore speciale delle Nazioni Unite per i diritti umani nel Territorio palestinese occupato, figura spesso bersaglio di attacchi e intimidazioni per il suo impegno a favore della popolazione locale.

La decisione del Consiglio comunale di Torino si inserisce in un quadro più ampio di crescente preoccupazione internazionale per la situazione nel Territorio palestinese e sottolinea la necessità di promuovere soluzioni pacifiche e rispettose dei diritti umani.

L’atto rappresenta un contributo, seppur locale, alla ricerca di una soluzione equa e duratura, affermando i valori di solidarietà, giustizia e rispetto del diritto internazionale come principi guida dell’azione amministrativa.
La mozione, pertanto, si configura non solo come un impegno politico, ma anche come un atto di responsabilità civile e di sostegno a chi, nel Territorio palestinese, vive quotidianamente le conseguenze di un conflitto ancora irrisolto.

Ultimi articoli

Italia e UE: convergenza strategica nel negoziato con gli USA

La posizione italiana si allinea alla linea tracciata dalla Commissione Europea nel complesso negoziato...

Centrodestra al bivio: cruciale la riunione per le regionali.

Il centrodestra si appresta a un momento cruciale, programmato per mercoledì prossimo, a ridosso...

Sanità campana: scontri con il Governo, a rischio i punti nascita

La gestione della sanità campana si trova a navigare in acque agitate, segnate da...

Sanità di prossimità: il modello Ellera per una salute resiliente

La costruzione di un sistema sanitario resiliente e universalmente accessibile si rivela un imperativo...

Ultimi articoli

Palermo, 350.000 al Festino: fede, colori e un sindaco tra applausi e fischi.

La celebrazione del 400° anniversario del Festino di Santa Rosalia a Palermo si è...

Nuova pista nell’indagine sulla scomparsa di Chiara Poggi: DNA sconosciuto

L'inchiesta sulla tragica scomparsa di Chiara Poggi, irrisolta da diciotto anni, continua a interrogare...

Nuova svolta nel caso Poggi: anomalia genetica e sospetti di contaminazione.

Un'anomalia genetica, interpretabile come residuo di contaminazione esterna, emerge da un’analisi approfondita del tessuto...

Coppola a Soverato: appello urgente per il futuro dell’umanità

Nell'ambito del Magna Graecia Film Festival, a Soverato, il celebre regista Francis Ford Coppola...

Acciaio Green a Taranto: Rilancio Industriale e Sfide Ambientali

L'ambizioso progetto di transizione ecologica italiana proietta sul settore siderurgico un futuro radicalmente diverso,...
- Pubblicità -
- Pubblicità -