La Juventus Women ha ufficializzato la rescissione del contratto con Alisha Lehmann, segnando la conclusione di un capitolo breve ma significativo nella storia del club bianconero.
L’attaccante svizzera, stella nascente nel panorama calcistico femminile, intraprende un nuovo percorso professionale con l’ambizioso Como Women, lasciando a Torino un’eredità fatta di gol, record e un impatto tangibile.
La stagione trascorsa con la maglia juventina, pur di durata limitata, ha visto Lehmann protagoniste assolute.
Le sue 22 presenze non sono state semplici numeri, ma testimonianza di un contributo costante e determinante per la conquista dello scudetto, un trionfo che la consacra immediatamente tra le giocatrici di spicco del campionato italiano.
Al di là del successo sportivo, Alisha Lehmann ha lasciato un’impronta distintiva, diventando la prima calciatrice elvetica a siglare un gol con i colori bianconeri.
Un primato che sottolinea la sua unicità e la capacità di interpretare al meglio i dettami tattici del calcio juventino.
Il suo contributo, seppur in un periodo limitato, si inserisce in un contesto di evoluzione del calcio femminile italiano, caratterizzato da una crescente internazionalizzazione e dalla ricerca di nuovi talenti.
Analizzando i dati statistici, emerge un quadro ancora più nitido del valore aggiunto di Lehmann.
La sua capacità di entrare in partita e cambiare le dinamiche del gioco si è manifestata in un ruolo chiave all’interno della squadra, come evidenziato dal confronto con Amalie Vangsgaard, l’unica giocatrice a registrare un numero superiore di presenze in uscita dalla panchina.
Questo dato riflette non solo la sua versatilità, ma anche la fiducia riposta da mister Giraudo nelle sue qualità per spezzare equilibri e garantire freschezza alla squadra nelle fasi cruciali delle partite.
La partenza di Alisha Lehmann rappresenta una perdita per la Juventus Women, ma apre anche a nuove opportunità per il club e per la calciatrice stessa.
Il Como Women, in piena ascesa nel panorama calcistico femminile, offre a Lehmann un palcoscenico ideale per continuare a crescere e a mettere a frutto il suo talento, mentre la Juventus potrà guardare avanti, alla ricerca di nuove leve per continuare a dominare in Italia ed Europa.
L’esperienza di Lehmann a Torino, breve ma intensa, rimarrà impressa nella memoria dei tifosi bianconeri, come simbolo di un calcio femminile in continua evoluzione e sempre più protagonista.