Little Tennis Champions 2025-26: un investimento nel futuro del tennis balcanico e italianoTorino è stata il palcoscenico per il lancio di “Little Tennis Champions 2025-26”, un ambizioso progetto benefico ideato e promosso dall’associazione no-profit italiana I Tennis Foundation.
L’iniziativa, focalizzata sulla crescita di giovani talenti emergenti provenienti da Italia, Albania, Kosovo e Montenegro, rappresenta un punto di snodo per la valorizzazione del potenziale tennistico in un’area geografica ricca di storia e di passione per questo sport.
Dodici giovani promesse sono stati selezionati tra una vasta rosa di candidati, testimonianza del fermento che anima il tennis in queste nazioni.
Sette provengono dall’Italia, distribuite tra Toscana (2), Campania (2), Veneto, Piemonte e Liguria, mentre tre sono del Montenegro, con uno a testa provenienti da Albania e Kosovo.
La coorte è composta da sette nati nel 2011 e cinque nati nel 2012, un dettaglio che sottolinea l’attenzione alla fascia di età cruciale per lo sviluppo tecnico e tattico.
Il progetto non si limita a fornire una borsa di studio, ma si configura come un percorso formativo completo e intensivo, strutturato per offrire un supporto olistico ai giovani atleti.
“Ho abbracciato la missione di I Tennis Foundation fin dalla prima ora,” ha dichiarato Gipo Arbino, storico maestro di Lorenzo Sonego, sottolineando l’importanza di investire sui giovani, anche in assenza di un talento immediatamente evidente.
“Lorenzo Sonego non era predestinato, ma aveva una forte volontà di apprendere,” ha aggiunto Arbino, evidenziando come la dedizione e la resilienza siano fattori determinanti nel percorso di un tennista.
La presenza di coach di fama internazionale come Simone Tartarini (collaboratore di Lorenzo Musetti), Ivan Ljubicic, Gipo Arbino e Omar Camporese conferisce al programma un valore aggiunto in termini di competenza tecnica e ispirazione.
“Questo mix di esperienza e visione,” ha affermato Simone Bongiovanni, co-fondatore di I Tennis Foundation, “garantirà un percorso di crescita senza precedenti per i nostri giovani atleti, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano e caratteriale.
“Il calendario del progetto è densamente strutturato, con un susseguirsi di tappe formative e competizioni internazionali.
Il primo raduno torinese, terminato il 18 luglio, ha visto i ragazzi impegnati in sessioni intensive con Arbino e Tartarini, focalizzate sull’affinamento della tecnica e sull’analisi tattica.
A seguire, la prima esperienza agonistica internazionale: il torneo Tennis Europe U14 di Annecy, in Francia, un banco di prova cruciale per misurare i progressi compiuti.
Il percorso formativo proseguirà con uno stage a Losanna e, successivamente, con la partecipazione al torneo TE U14 di Basilea.
Un viaggio esclusivo alla Emilio Sanchez Academy in Spagna sarà riservato ai sei borsisti che si distingueranno per le loro performance e il loro impegno.
Il progetto non si esaurisce con le competizioni estive.
A settembre, il gruppo si sposterà a Tirana, segnando un ulteriore legame con le nazioni partecipanti.
A novembre, un rientro a Torino offrirà l’opportunità di approfondire aspetti tattici sotto la guida di Ivan Ljubicic e di lasciarsi ispirare dalla suggestione delle Nitto Atp Finals 2025.
Le attività riprenderanno poi nel 2026, consolidando il percorso di crescita e sviluppo dei giovani talenti.
“Little Tennis Champions 2025-26” si presenta come un investimento strategico nel futuro del tennis, un’opportunità per costruire un ecosistema tennistico solido e competitivo in un’area geografica ricca di potenziale.
Un progetto che, al di là dei risultati sportivi, mira a formare individui completi, capaci di affrontare le sfide del futuro con determinazione e passione.