Il primo assaggio di stagione per la Juventus, sotto la guida di Igor Tudor, si conclude con un pareggio per 2-2 contro la Reggiana, un risultato che, al di là del risultato in sé, offre spunti di riflessione significativi per il prosieguo della preparazione estiva.
La partita, pur nella sua natura di test amichevole, ha evidenziato luci e ombre nel gioco bianconero, e soprattutto, ha permesso di valutare lo stato di forma di alcuni giocatori chiave.
Il rientro di Bremer, dopo un lungo stop dovuto all’infortunio subito lo scorso ottobre, rappresenta una notizia positiva per la difesa juventina, sebbene la prestazione complessiva della retroguardia abbia lasciato qualche dubbio, come testimoniato il gol subito al 22′ grazie alla prontezza di Girma.
L’immediato pareggio, siglato da Conceicao e abilmente servito dal giovane David, un debuttante che ha mostrato sprazzi di talento, ha subito alleviato la tensione, ma la partita si è rivelata un banco di prova impegnativo contro una Reggiana agguerrita e ben organizzata.
La ripresa ha visto la Juventus trovare la rete del vantaggio con Vlahovic, dimostrando di possedere ancora la capacità di trovare la via del gol, un aspetto cruciale per le ambizioni future.
Tuttavia, la disattenzione difensiva, manifestatasi nell’errore di Djalò e Rugani, ha permesso a Gondo di ristabilire il pareggio con un gol che, seppur nato da un episodio, sottolinea la necessità di maggiore solidità e concentrazione nella fase difensiva.
Questo primo test non è solo un risultato da analizzare, ma un’occasione per Tudor di osservare i suoi giocatori in azione, valutare i meccanismi di squadra e individuare le aree di miglioramento.
La trasferta in Germania, presso il quartier generale Adidas di Herzogenaurach, rappresenta una fase cruciale della preparazione, un momento per affinare la tattica, costruire la condizione fisica e cementare lo spirito di squadra.
L’appuntamento successivo, contro il Borussia Dortmund il 10 agosto, si preannuncia come un vero e proprio banco di prova, una sfida di alto livello che permetterà alla Juventus di misurare il proprio cammino e affinare ulteriormente la propria preparazione in vista della stagione ufficiale.
La partita contro i gialloneri tedeschi non sarà solo un’amichevole, ma un’anticipazione di ciò che attende la Juventus nel panorama calcistico europeo.