Il Napoli conquista la prima storica vittoria in Champions League, un trionfo sofferto e meritato contro lo Sporting Lisbona, mentre la Juventus subisce un altro passo falso, raccogliendo un pareggio amaro contro il Villarreal.
Al “Dieguardo Maradona”, il Napoli ha dimostrato carattere e resilienza, superando un avversario di spessore con un risultato di 2-1.
La partita si è infiammata al 36° minuto quando un preciso assist di De Bruyne ha permesso a Hojlund di insaccare alle spalle del portiere avversario, regalando agli azzurri il vantaggio.
Lo Sporting non si è arreso e, nel secondo tempo, ha pareggiato il risultato grazie a un rigore trasformato da Suarez al 18′.
La tensione era palpabile, ma è stato ancora Hojlund a sigillare il risultato con una rete decisiva, consolidando la vittoria del Napoli e alimentando le speranze di un percorso vincente in Champions League.
Intanto, in Spagna, la Juventus ha versato un’altra lacrima.
La squadra bianconera, in cerca di una riscossa, si è trovata inaspettatamente sotto di un gol già al 18° minuto, grazie alla rete del georgiano Mikautadze.
Un campanello d’allarme per la formazione di Allegri, che ha cercato di reagire.
L’inizio della ripresa ha portato un barlume di speranza, con Gatti e poi Conceicao a ribaltare il risultato, infondendo nuova fiducia nei tifosi.
Tuttavia, la gioia è durata poco: nel finale di partita, l’ex bianconero Veiga ha trovato la rete del pareggio, sancendo un altro risultato deludente per la Juventus.
Un pareggio che non fa bene alle ambizioni europee della squadra italiana.
La serata europea ha così messo in luce due facce della stessa medaglia: il Napoli che avanza con fiducia, sostenuto da un pubblico appassionato e da una squadra capace di lottare fino all’ultimo secondo, e la Juventus, alle prese con difficoltà e incertezze, in un percorso che si preannuncia più arduo del previsto.
Il divario, almeno in questo turno, è evidente e la strada per la qualificazione si fa sempre più impervia per i bianconeri.
La Champions League, come sempre, riserva sorprese e mette a dura prova la tenuta mentale e fisica delle squadre protagoniste.