La Silverskiff, edizione numero 34, si configura come un appuntamento imprescindibile nel panorama del canottaggio internazionale, un crocevia di talenti provenienti da ben 23 nazioni che animano il cuore pulsante di Torino.
Quest’anno, l’evento vede la partecipazione di 730 atleti, un segnale tangibile della sua rilevanza e del fascino ineguagliabile che emana la competizione, unica nel suo genere per la sua collocazione urbana.
Gabriel Soares, figura di spicco del canottaggio italiano e vicecampione olimpico a Parigi 2024, sottolinea l’importanza di questa regata come valvola di sfogo e stimolo prezioso per gli atleti, interrotta la routine invernale con una sfida di resistenza che mette alla prova corpo e mente.
La Silverskiff non è solo una competizione, ma un vero e proprio momento di celebrazione per la Federazione Italiana Canottaggio, profondamente legata alla storia dell’evento.
La presenza di figure di riferimento come il presidente Davide Tizzano, e di atleti campioni come Alice Codato, Nunzio Di Colandrea, Giovanni Codato e Laura Meriano, testimonia l’impegno e la passione che animano il movimento.
Un ulteriore elemento di valore aggiunto alla Silverskiff è la recente e significativa partnership tra la Federazione Italiana Canottaggio e Suzuki Italia.
L’accordo, che vede il logo Suzuki apparire sulle divise ufficiali della Nazionale, non si limita a una mera sponsorizzazione.
Si tratta di una collaborazione strategica che abbraccia diversi aspetti, con un focus particolare sull’assistenza tecnica agli equipaggi.
Suzuki mette a disposizione motori fuoribordo ad alta efficienza e basso impatto ambientale, strumenti essenziali per le attività di supporto alla squadra.
Inoltre, la Federazione potrà contare su una flotta di veicoli Suzuki per ottimizzare gli spostamenti e garantire un’organizzazione impeccabile.
Questa sinergia risponde a un’esigenza di sostenibilità e innovazione, valori sempre più centrali nello sport moderno.
La scelta di Suzuki, marchio riconosciuto per la sua tecnologia all’avanguardia e l’attenzione all’ambiente, sottolinea l’impegno della Federazione verso pratiche sportive responsabili e orientate al futuro.
La Silverskiff, così, si conferma non solo una competizione di alto livello atletico, ma anche un modello di collaborazione virtuosa tra sport, tecnologia e rispetto per l’ambiente.







