A Nichelino, nel cuore della piazzetta Aldo Moro, presso il bar Castello, sorge ora un nuovo polo dedicato al mondo del delivery: il Riders Point Felsa Cisl.
L’inaugurazione, un evento significativo per l’intera area sud di Torino e comuni limitrofi, vedrà la partecipazione di figure di spicco come Silvia Casini, segretaria nazionale Felsa con delega ai riders, e i segretari generali Cisl Torino e Piemonte, Giuseppe Filippone e Luca Caretti, a testimonianza dell’importanza strategica dell’iniziativa.
Il Riders Point non si configura semplicemente come un luogo di sosta, ma come un vero e proprio hub di supporto e aggregazione per i lavoratori del settore, spesso marginalizzati e privi di tutele adeguate.
In un contesto lavorativo sempre più caratterizzato da precarietà, piattaforme digitali e algoritmi, l’iniziativa della Felsa Cisl si pone come risposta concreta all’esigenza di garantire condizioni di lavoro dignitose e promuovere un sindacato di prossimità.
L’offerta di servizi pratici è essenziale: la possibilità di ricaricare dispositivi mobili e mezzi elettrici, strumenti imprescindibili per l’attività quotidiana, un luogo sicuro dove riposare durante pause e turni, sono solo alcuni dei benefici tangibili.
Tuttavia, l’obiettivo primario è creare uno spazio di partecipazione democratica, dove i riders possano confrontarsi, condividere esperienze, analizzare le problematiche lavorative e costruire collettivamente nuove soluzioni.
Si tratta di un luogo dove il sindacato si fa “faccia a faccia”, promuovendo un’azione sindacale capillare e sensibile alle specificità di una categoria professionale in rapida evoluzione.
La figura chiave di questo progetto è Umberto Vici, referente dei riders per la Felsa Cisl e veterano del food delivery con oltre dieci anni di esperienza.
La sua storia personale, da lavoratore subordinato a collaboratore autonomo, incarna l’evoluzione del settore e la crescente necessità di bilanciare flessibilità e diritti.
La sua scelta di entrare a far parte della Felsa Cisl riflette un impegno profondo a favore di una categoria professionale spesso invisibile, a cui si vuole restituire voce e potere contrattuale.
Come sottolinea Calogero Palma, segretario generale della Felsa Cisl Piemonte, l’apertura di un Riders Point a Nichelino risponde a un’esigenza strutturale: quella di estendere il supporto sindacale anche alle aree periferiche, dove i riders sono spesso isolati e privi di punti di riferimento.
La scelta di Nichelino, strategica per la sua posizione geografica e la sua forte presenza di piattaforme digitali, testimonia l’impegno della Felsa Cisl a costruire un sindacato di prossimità, attento alle esigenze del territorio e capace di rispondere concretamente alle sfide del lavoro contemporaneo.
L’iniziativa segna un passo avanti significativo nella costruzione di un futuro lavorativo più equo e sostenibile per i riders, promuovendo una cultura del lavoro che valorizzi la dignità della persona e garantisca il rispetto dei diritti.







