13 agosto 2024 – 09:40
Pamela Di Lorenzo, 42 anni, la donna di Alba Adriatica colpita da un fulmine 10 giorni fa, ha purtroppo perso la battaglia per la vita. Dopo essere stata dichiarata cerebralmente morta nella giornata di ieri, si è concluso il dramma che ha tenuto in apprensione l’intera comunità albense dal fatidico 3 agosto. La tragedia si è consumata sulla spiaggia tra le concessioni Piccolo Chalet e Caraibi, dove Pamela è stata colpita insieme ad altre due donne. Una storia che ha sconvolto profondamente non solo i familiari della barista di Alba, ma anche tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.Il coraggio e la generosità di Pamela sono emersi anche dopo la sua morte: i suoi organi sono stati donati per salvare altre vite, un gesto di altruismo che testimonia la grande nobiltà d’animo della donna. Lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, composta dal figlio di 10 anni, il compagno, i fratelli Mirko e Alessio e numerosi amici che le volevano bene.Alba Adriatica è ancora sotto shock per quanto accaduto a una persona così giovane e vivace come Pamela. Il dolore per questa perdita improvvisa si mescola alla incredulità nel constatare come eventi tragici possano colpire così duramente vite apparentemente tranquille e normali.Il reparto di rianimazione dell’ospedale Mazzini di Teramo ha fatto tutto il possibile per cercare di salvare la vita di Pamela, ma purtroppo ogni sforzo è stato vano. La morte cerebrale è stata confermata dopo attente verifiche mediche, lasciando poche speranze per un miracolo.Ora seguiranno le procedure previste in casi come questo, mentre Alba Adriatica piange la perdita di una persona speciale che resterà nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Che il suo esempio di coraggio e solidarietà continui a ispirare chiunque abbia incrociato il suo cammino.